Per mezzo di invenzioni disperate e verità cauterizzanti, atti di debolezza, di tenerezza e di scioccante crudeltà, Philip Roth crea un’opera degna di Strindberg: una feroce tragedia di cecità e bisogno sessuale. Al cuore di La mia vita di uomo c’è il matrimonio di Peter e Maureen Tarnopol, un giovane scrittore e la donna che vorrebbe essere la sua musa ma è invece la sua nemesi. La loro unione si basa sulla frode ed è puntellata dal ricatto morale, ma è così perversamente duratura che, molto tempo dopo la morte di Maureen, Peter sta ancora cercando – inutilmente – di liberarsene attraverso la scrittura. Romanzo dentro il romanzo, edificio labirintico di meditazioni comiche, luttuose e strazianti sulla fatale impasse fra un uomo e una donna, Peter e Maureen Tarnopol, marito e moglie, La mia vita di uomo, pubblicato originariamente nel 1974 e ora riproposto in una nuova traduzione, è il più impietoso fra i libri di Philip Roth.https://www.ibs.it/mia-vita-di-uomo-libro-philip-roth/e/9788806205140