Inganno è un romanzo autobiografico di Philip Roth del 1990. Cuore del libro è l’adulterio. Protagonisti sono Philip, scrittore americano, mentre lei è una donna spigliata inglese vittima di un matrimonio desolato e infelice. Il libro ruota intorno alle loro conversazioni prima e dopo i convegni amorosi. “– Eri meravigliosa. Lo scrittore dovresti essere tu, sai. – Neanche per sogno. Mai. Non potrei. – Perché no? – Non sono abbastanza cattiva. Sono insufficientemente aggressiva. Insufficientemente sfrenata. Insufficientemente capricciosa, velenosa, infantile eccetera. Ho degli scrupoli. – Ma forse neanche tu sei così gentile come sembri. – Temo di esserlo, invece. E' grottesco. Sono inglese. E sono ancora più gentile di quanto sembro”. Scritto con discorso diretto, si assiste senza filtri ai dialoghi tra i due amanti. Sicuramente non tra i migliori che ho letto di Roth.