Notizie dell'autore:PHILIP ROTH Scrittore statunitense. Figlio di ebrei piccolo-borghesi rigorosamente osservanti, ha fatto oggetto della sua narrativa la condizione ebraica, proiettata nel contesto urbano dell’America dell’opulenza. I suoi personaggi appaiono vanamente tesi a liberarsi delle memorie etniche e familiari per immergersi nell’oblio dell’attualità americana: di qui la violenta carica comica, ironica o grottesca, che investe anche le loro angosce. Dopo un primo, felice romanzo breve, Addio, Columbus (1959), e i meno incisivi Lasciarsi andare (1962) e Quando Lucy era buona (1967), Roth ha ottenuto la celebrità con Lamento di Portnoy (1969). Dopo Il grande romanzo americano (1973, riedito in Italia da Einaudi nel 2014), attacco al mito del baseball, in Professore di desiderio (1978) e Lo scrittore fantasma (1979) Roth è tornato al tema dell’erotismo. Con Pastorale americana (1997, con cui vince il Premio Pulitzer), Ho sposato un comunista (1998) e Il complotto contro l’America (2004), romanzi che hanno suscitato accesi dibattiti, Roth passa dall’allegoria alla cronaca letteraria della storia nazionale. L’animale morente (2001) – in cui torna Kepesh, protagonista di Professore di desiderio –, La macchia umana (2000 e trasposto in film da Benton nel 2003) e Everyman (2007) sono riflessioni più intimiste che, attraverso l’osservazione del corpo e del suo implacabile deterioramento, svolgono la metafora dell’ineluttibilità del destino e dello scorrere rapido del tempo. Tra i suoi ultimi libri: Il fantasma esce di scena (2007), Indignazione (2008), L'umiliazione (2009), La controvita (2010), Nemesi (2011), La mia vita di uomo (1974; nuova traduzione Einaudi 2011). Lo stesso Einaudi (il suo editore di riferimento italiano) ha pubblicato anche I fatti. Autobiografia di un romanziere (2013). Philip Roth è stato tra i favoriti per l'assegnazione del Nobel per la Letteratura.https://www.ibs.it/libri/autori/Philip%20Roth Sinossi:Negli anni del maccartismo, dell'anticomunismo viscerale che dilaga nella società americana, Iron Rinn, ex scaricatore di porto, ex operaio impegnato nelle lotte sindacali, diventa un attore radiofonico di immenso successo. E dopo una passione travolgente sposa Eve Frame, una bella e ricchissima ex diva del cinema muto di Manhattan. I compromessi e le ipocrisie di un ménage borghese, l'insicurezza e la fragilità di Eve, l'affetto soffocante della madre per la figlia e il risentimento e la gelosia della figlia per la madre, sono tutte cose che Iron non riesce a tollerare.https://www.ibs.it/ho-sposato-comunista-libro-generic-contributors/e/9788806173289 Cosa ne penso io: Pur amando questo scrittore ho fatto fatica a leggere soprattutto la prima parte con troppi riferimenti politici e a personaggi che non conosco. La figura di Iron Rinn spicca soprattutto nel racconto dello scrittore Zuckerman, voce narrante e, secondo me. alter ego di Roth.La caccia alle streghe del periodo maccartista risalta per la descrizione dei delatori, che con le loro accuse, distruggevano una persona e alla fine Eve, moglie problematica di Iron, sarà uno di questi. Definito il secondo libro della trilogia americana sarà con La macchia umana una spietata analisi del mondo da tutti creduto il paradiso della democrazia. Da leggere!