Finito di leggere L'ultima estate di Klingsor di Hermann Hesse.Si tratta di un romanzo tra i più intensi scritti dal grande autore tedesco. E' in parte autobiografico e ci insegna a vivere intensamente, a inebriarci del mondo che ci circonda, a bere alla fonte della conoscenza con eterna, inesauribile arsura. Per Hermann Hesse esiste una sola grande anima che abita tutto l'universo e tutte le sue creature. Dunque c'è del divino in tutto quello che ci circonda. L'arte della pittura diventa occasione irripetibile di conoscenza.Di sè Hesse disse: “Non che mi consideri un pittore, ma dipingere è meraviglioso. Non ti restano le dita nere d'inchiostro, come quando si scrive, ma rosse e blu". Lo scrittore cominciò a dipingere su invito del suo medico che gli consigliò la pittura per uscire da una seria depressione. L'acquerello la tecnica preferita; dall'esperienza con la pittura disse di aver imparato a scoprire i colori delle cose. Se credete di sapere di che colore è il cielo, provate a guardarlo per due sere consecutive al tramonto...