Il vecchio che leggeva romanzi d'amore
di Luis Sepúlveda
l vecchio Antonio José Bolivar vive ai margini della foresta amazzonica equadoriana. Antonio vi è approdato dopo molte disavventure che non gli hanno lasciato molto: i suoi tanti anni, la fotografia sbiadita di una donna che fu sua moglie, i ricordi di un'esperienza - finita male - di colono bianco e alcuni romanzi d'amore che legge e rilegge nella solitudine della sua capanna sulla riva del grande fiume. Ma nella sua mente, nel suo corpo e nel suo cuore è custodito un tesoro inesauribile, che gli viene dall'aver vissuto "dentro" la grande foresta, insieme agli indios shuar: una sapienza particolare, un accordo intimo con i ritmi e i segreti della natura che nessuno dei famelici gringos saprà mai capire.
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Commenti (1)
27/03/2014 - Rosa Mazzarrino
Un libro che ho letto in un paio di giorni: molto bello, la storia di un uomo che ha colto la vera bellezza della vita, una vita libera, a contatto con la natura, la bellezza che si coglie nell'ascolto silenzioso della natura, quella natura che i coloni, invece, stanno distruggendo, coi loro disboscamenti selvaggi, con la caccia sconsiderata.
E sullo sfondo la scoperta della passione per la lettura che gli consentirà di scoprire mondi sconosciuti, di conoscere la bellezza di città come Parigi, Barcellona, di immaginare le gondole di Venezia e i veneziani che, aprendo la porta di casa, cadono in acqua.
