Joakim, otto anni, in attesa di un fratellino, è rimasto solo in casa. Suamadre, colta dalle prime doglie, è corsa in ospedale accompagnata dal padre.Joakim guarda fuori dalla finestra: a un tratto si accorge che c'è un bambinoappeso per i calzoni e a testa in giù a un albero del giardino. E' una stranacreatura, simile a un umano, ma non del tutto uguale. I due, parlando, siraccontano e si interrogano sulle proprie origini, finendo quasiinavvertitamente col porsi i grandi interrogativi che riguardano la vita e ilsuo significato.