La città, lo smog, la fretta, il lavoro ... Marcovaldo però sa accorgersi dei piccoli particolari,piacevoli e bizzarri,che lo circondano, creando per ogni semplice occasione vere e proprie avventure.
Il libro di Calvino - autore che apprezzo molto - che mi è piaciuto meno. Forse semplicemente perché alla lunga, la (volontaria) similitudine strutturale dei racconti annoia.<br />Mi colpisce però come, oltre al nome, abbiamo in comune io e Marcovaldo, ingenuo protagonista, illuso nostalgico di