La chiesa di Santa Liberata a Torino è illuminata unicamente da candele ed in una notte distorta e duratura si muovono i suoi abitanti: il parroco Don Alfonso Pezza, l'Ingegnere della FIAT Vicini, la signorina Caldani professoressa d'inglese, il sagrestano Priotti con i due fratelli Bortolon. In un freddo venerdì di febbraio con la chiesa gremita, il Pezza è ucciso da una bomba nel momento finale della sua predica ed il caso, su cui è chiamato ad indagare il commissario Santamaria, si rivela ben presto incredibilmente complesso.