Notizie sull'autore le trovi qui: https://www.ibs.it/libri/autori/Ir%C3%A8ne%20N%C3%A9mirovsky breve trama:La quattordicenne Antoinette decide di gettare nella Senna tutti gli inviti che la madre, volgare e arcigna parvenue, ha stilato per il ballo destinato a segnare il suo ingresso nella brillante società parigina. È una vendetta, che la ragazza consuma nei confronti della madre. In poche pagine, con una scrittura scarna ed essenziale, l'autrice riesce a raccontare un dramma dell'amore, del risentimento e dell'ambizione. Irène Némirovsky, nata a Kiev nel 1903, è morta ad Auschwitz nel 1942. Cosa ne penso io: In tutto questo breve racconto trapela l'odio dell'autrice verso la madre donna anafettiva che ha trascurato per tutta la vita la figlia e quando le nipoti , dopo l'arresto della madre che morirà ad Auchwitz, recatisi in Svizzera dove si era rifugiata la nonna le ha rifiutate dicendo loro di andare in orfanotrofio. Il racconto suscita disagio ed emotivamente colpisce per l'odio che si avverte nella protagonista Antoinette. Da leggere.