Il tempo che vorrei
di Fabio Volo
Ci sono un padre e un figlio su un treno, non si sa per dove nè perchè. Il figlio ha l'età dell'autore e questa non è l'unica somiglianza. In treno, si sa, è facile perdersi nei pensieri. E allora il figlio pensa e ricorda. Un'infanzia fatta di fantasie assurde, le stesse che passano per la testa a quasi tutti i bambini. Un amore finito male. L'amicizia, la malattia, il lavoro, il riscatto sociale. Ma il figlio pensa soprattutto al padre. In "Il tempo che vorrei" Fabio Volo tratta temi cari a tutti con una sensibilità e un'efficacia sorprendenti.Fonte http://www.libreriauniversitaria.it/tempo-vorrei-volo-fabio-mondadori/libro/9788804592389
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Commenti (9)
17/02/2011 - Luna
Lettura leggera ma piacevole. Fabio Volo ci ha abituato ormai a questo tipo di libri. Si ride ma si parla anche di problemi seri che riguardano noi giovani e le nostre paure e insicurezze...Se amate passare del tempo a in compagnia di un buon libro compratelo.
06/03/2011 - psartiano
un libro che invita a pensare al tempo che avremmo potuto sfruttare diversamente ma che ormai è passato...tuttavia si è sempre in tempo per poter cambiare le cose...Consigliato
10/04/2011 - rosypasquale
Avevo letto in precendeza "Un posto nel Mondo" e mi era piaciuto molto così ho deciso di comprare un altro libro di Fabio Volo. Non mi sono pentita di questa scelta. E' un bel libro. Invita a riflettere sul tempo trascorso (l'abbiamo speso bene?). A volte ci accorgiamo delle cose importanti solo quando siamo vicini a perderle e vorremmo tornare indietro per cambiare alcune scelte che abbiamo fatto in passato. Ovviamente ciò non è possibile, ma possiamo ponderare meglio le nostre scelte future. Bel libro davvero. Complimenti Fabio
04/05/2011 - sofia
ebbene si, lo ammetto sono una voce fuori dal coro. Di fabio Volo ho letto solo questo libro Il tempo che vorrei, incuriosita per le lodi iperboliche che ho letto e che ho sentito anche da mia figlia.Un padre e un figlio, su un treno, a rimestare ricordi e sentimenti, tra cose non dette e un viaggio senza un dove né un perché. Un amore finito male e temi come l'amicizia, la malattia, il lavoro, il riscatto sociale e soprattutto il rapporto con il padre: in "Il tempo che vorrei", Fabio Volo tratta temi cari a tutti con sensibilità. "I'll trade all my tomorrows for a single yesterday: cambierei tutti i miei domani per un solo ieri, come canta Janis Joplin." È forse proprio questo il tempo che vorrei. Lorenzo non sa amare, o semplicemente non sa dimostrarlo. Forse diventare grandi significa imparare ad amare e a perdonare, fare un lungo viaggio alla ricerca del tempo che abbiamo perso e che non abbiamo più.....Eppure forse perchè io non sono giovane e sono più vicina all'età del padre che non del protagonista Lorenzo vi ho letto solo cose scontate e ovvie. Credo che non leggerò ancora questo autore lo preferisco come conduttore televisivo, ma ben venga che abbia avvicinato alla lettura tanti giovani....
02/09/2011 - Claudia
Fabio Volo mi ha sorpreso! Non credevo scrivesse così bene e soprattutto in modo serio, scavando nel profondo dei personaggi, facendoli risultare attuali e magnifici nei loro tratti psicologici. Bello mi è piaciuto molto e rileggerò ancora quest'autore che mi ha piacevolmente sorpreso!
03/02/2012 - Gino
Finito di leggere Il tempo che vorrei di Fabio Volo.Cambierei tutti i miei domani per un solo ieri...il tempo che vorrei...,il tempo che vorrebbe indietro Lorenzo,giovane ragazzo di provincia che riesce a farsi strada attraverso il lavoro di pubblicitario abbandonando il suo aiuto al bar del padre,praticamente sull'orlo del fallimento...il tempo che vorrebbe indietro per amare e farsi amare con piu' consapevolezza dalla donna che ormai lo ha lasciato perche' vedeva in lui queste
03/02/2012 - Gino
Finito di leggere Il tempo che vorrei di Fabio Volo.Cambierei tutti i miei domani per un solo ieri...il tempo che vorrei...,il tempo che vorrebbe indietro Lorenzo,giovane ragazzo di provincia che riesce a farsi strada attraverso il lavoro di pubblicitario abbandonando il suo aiuto al bar del padre,praticamente sull'orlo del fallimento...il tempo che vorrebbe indietro per amare e farsi amare con piu' consapevolezza dalla donna che ormai lo ha lasciato perche' vedeva in lui queste "incapacita'",un uomo che non ha nemmeno avuto il coraggio di trattenerla quando se ne e' andata ...Una scrittura scorrevolissima e semplice,si legge davvero in un soffio,commovente e toccante anche nelle descrizioni dei piccoli gesti quotidiani,l'incapacita' di comunicare da parte sua e da parte del padre nel quale alla fine si rivede come in uno specchio,le attenzioni e i comportamenti dei genitori fanno davvero venire le lacrime agli occhi,gente semplice,umile,piena di dignita'...quelle persone che accettano una tazza di caffe' se solo la stai gia' facendo per te,persone che per "riguardo" non chiedono di saldare i conti ai loro debitori.
22/11/2012 - Sara Pavan
Il tempo che vorrei è quello che non può tornare, quegli attimi che si vivono inconsapevolmente senza renderci conto di ciò che ci regalano, in modo da rubare altro tempo al tempo e godere davvero di ogni istante, di ogni discorso fatto, di ogni gesto offerto e di ogni gesto ricevuto...questa è la
14/07/2014 - simona72
