"E' molto strano che una figlia con una madre che non la degna di uno sguardo venga su così bene, mentre mia figlia, che riceve tutte le attenzioni di questo mondo, è sempre scostante e presuntuosa." Questo libro racconta la storia d'amicizia di due ragazzine, Maude e Lavinia, che si sono conosciute al cimitero perchè hanno le loro tombe di famiglia vicine. Una appartiene ad una famiglia abbiente, ha una madre frivola e poco presente, non ha né fratelli né sorelle, una nonna insopportabile ed un padre con il quale condivide l'amore per le costellazioni e i pianeti (Maude). L'altra appartiene ad una famiglia borghese, ha una madre apprensiva e ansiosa, ha una sorellina Ivy May ed un padre molto molto accondiscendente, che conta poco o nulla nelle decisioni che contano (Lavinia). Simon diventerà a sua volta l'amico comune di entrambe le ragazzine con le quali nel corso della storia condividerà complicità e segreti. Il racconto si svolge a Londra nell'età edoardiana, l'autrice del libro come sappiamo è bravissima nel ricreare atmosfere e ambienti storici, tocca molti argomenti: il movimento delle suffragette, il primo tentativo da parte della donna di affermarsi all'interno di una società chiusa e ottusa, il problema della cremazione considerato un atto grave da accettare in quanto peccato a fini religiosi, l'aborto, la scelta di liberarsi di bambini indesiderati perché compromettenti all'interno della famiglia o perché non si è in grado di sfamarli e di molto altro ancora. Un libro con una storia complessa, scritto in maniera ottima da una delle mie autrici preferite che non mi delude mai.