Certo dopo aver letto "La ragazza con l'orecchino di perla" non si può pretendere che questa storia lasci le stesse sensazioni. Le aspettative restano un pò deluse, ma la storia comunque è interessante e originale. Tutto ruota principalmente intorno alla vita di 3 ragazzi, intorno alla famiglia di un venditore di sedie, intorno al mondo affascinante del circo, in una Londra di fine 700 descritta in maniera, direi, sublime:strade piene di polvere, venditori, lustrascarpe, venditori di carbone, sembra quasi di ritrovarsi avvolti nella nebbia della città. Molto bello.