Leone Baiamonte, nobile napoletano, si ritrova braccato e in miseria e senza altra scelta per salvarsi che salpare verso il Nuovo Mondo alla ricerca di fortuna. Inizia così una storia di ampio respiro, dove ai temi classici del romanzo d’avventura, fughe, duelli ,vendette e tradimenti , amore e morte, si unisce un’accurata ricostruzione del periodo storico. Bravura dell’autore è quella di riuscire a fornire i dettagli e le informazioni sul contesto storico , sugli usi e costumi senza risultare nozionistico, saccente e quindi noioso, ma inserendo dettagli qua e là che poco a poco riescono a rendere vivi e vividi i personaggi, l’ambiente e anche il paesaggio. Il romanzo racconta non solo le vicissitudini di Leone in Messico, ma anche la tragica situazione della famiglia rimasta a Napoli. E’ un romanzo dove le figure femminili la fanno da padrone: decise, determinate, indomite, mai vinte nell’animo, nonostante la vita le porti a doversi anche umiliare. Donne di grandi sentimenti, che siano amore ,fedeltà o anche perfidia e vendetta . Una storia dove tutti i personaggi, attraverso vicissitudini e difficoltà, devono trovare la loro strada per crescere e sopravvivere, verso un “mondo nuovo” ,non solo geografico. Un grande romanzo d’avventura, un accurato affresco storico, una storia di grandi sentimenti.