Riuscire a divertire il lettore narrando la propria storia, storia di una miseria nera della propria famiglia, non è certamente da tutti. Frank McKourt ne Le ceneri di Angela.Dirà "Ripensando alla mia infanzia, mi chiedo come sono riuscito a sopravvivere. Naturalmente è stata un'infanzia infelice, sennò non ci sarebbe gusto. Ma un'infanzia infelice irlandese è peggio di un'infanzia infelice qualunque, e un'infanzia infelice irlandese e cattolica è peggio ancora."Il libro narra la storia di se stesso Frankie, un ragazzino sensibile e intelligente che narra la sua infanzia con numerosi fratelli, un padre alcolizzato che si spende i soldi del sussidio nei pub che dall'America torna in Irlanda dove però nulla cambia e ricorrente sarà il sogno del piccolo Frankie il ritorno in America. La storia è sicuramente strappalacrime eppure l'autore riuscirà con il suo stile scoppiettante a strapparci non solo il sorriso, ma anche sane risate." Dietro di me Paddy Clohessy mugugna: - L'animaccia di Euclide...- Tu, sbraita Puntino, come ti chiami? -Clohessy, signor maestro- Ah, il piccolo cammina su una gamba sola. E mi diresti anche il tuo nome di battesimo? -Paddy- Paddy cosa? -Paddy, signor maestro- Bene, Paddy, e cos'è che stavi dicendo a McCourt? -Dicevo che dovremmo metterci in ginocchio e ringraziare Dio di averci mandato Euclide- Sì, figuriamoci, Clohessy. Vedo già la menzogna marcirti fra i denti. Cos'è che vedo, bambini? -La menzogna, signor maestro- E che cosa fa la menzoga, bambini? - Marcisce, signor maestro- Dove, bambini? -Fra i denti di Clohessy, signor maestro- Euclide, bambini, era greco. Che cos'è un greco, Clohessy? -Una specie di forestiero, signor maestro- Clohessy, sei un imbecille. Allora, Brendan, tu saprai sicuramente che cos'è un greco. -Si, signor maestro. Euclide era un greco-"Tutto si racchiude in questo romanzo autobiografico bambini allo sbando pieni di fame, ma con risorse per sopravvivere,la figura inetta del padre che non riesce a sconfigger e il suo vizio per l'alcol, una madre che lotta, ma che nello stesso tempo è rassegnata alla sua condizione di donna sottomessa,i preti boriosi, i maestri arroganti, l'atavico odio degli irlandesi per gli inglesi " e le cose tremende che ci hanno fatto per ottocento lunghi anni..." La storia si protrae fino ai suoi 19 anni di Francis, come un cammino verso la speranza di un’esistenza migliore.Da leggere!