E' un piacere leggere questo autore italiano che ha debuttato con questo libro in una serie di thriller medioevali con protagonista Mondino de’ Liuzzi medico bolognese del '300.1311, Bologna. Una misteriosa lettera viene spedita a tre templari residenti in luoghi diversi e lontani, accennando a un segreto che tutti, scrivente e templari, conoscono, ma di cui non si spiega nulla. Nella lettera viene fissato un appuntamento a Bologna promettendo di svelare a ciascuno ogni aspetto sconosciuto della misteriosa vicenda. Suo malgrado viene coinvolto nello svolgersi della storia il celebre medico Mondino de’ Liuzzi che , esaminato il cadavere che gli viene portato , constata un incredibile fatto, la vittima ha il cuore tramutato in ferro. Mondino non crede che sia opera del maligno ma un’opera di alchimia, della quale vorrebbe conoscere il procedimento. Così accetta di aiutare il suo studente Gerardo ( in realtà un giovane templare che si nasconde dietro le vesti di studente di medicina) e insieme cominciano a seguire le piste che possono portarli a conoscere il procedimento misterioso e l’autore del delitto ( e poi dei delitti successivi ), e, nel frattempo, a sfuggire all’inquisitore Uberto da Rimini, che sta seguendo anch’esso questa vicenda e che già sospetta della coppia Mondino/Gerardo…i riferimenti storici sono attendibili e descritti con vivezza di particolari, la storia è la classica del noir Bello! Consigliato agli amanti del genere