Wienerwald significa Bosco Viennese. Non è un parco pubblico della capitale austriaca,ma una vasta regione di boschi e prati ondulati in armoniose colline.Per uno dei tanti sentieri che la percorrono in ogni direzione cammina solitario, in un mattino di sole del 1936,La Condon, turista americano,scrittore e soggettista cinematografico.Quel sentiero del Wienerwald lo porterà al Cristina Hof,la casa di Cristina, la splendida villa che il generale Helmerha dedicato a sua moglie,prematuramente scomparsa. Ora échrista, la giovane figlia,a perpetuare la tradizione della bellezza di famiglia,una ragazza corteggiata dal simpatico e spregiudicato Joseph Steiner, ebreo miliardario,come dal vecchio compagno di giochi e un pò arrogante Robert Schellhammer.Intorno al loro mondo dorato si addensano tragiche imminenze.Lan viene tramortitoin città da misteriosi picchiatori: l'episodio segnerà l'inizio di idillio irresistibile con Christa.L'amore per l'americano è fatale; Christa e Lan si sposano, ma la loro unione è effimera.Scocca l'ora di Hitler ed essi saranno separati con violenza.E' il momento di Robert, il nazista. I pericoli che incombono sulla Casa di Cristina,la solitudine, avranno ragione dei vecchi sentimenti di Christa, ma il gioco si affina,diventa profondo e sottile: la paura, la nostalgia, la rabbia, la disperazione possono portare a dicisioni sconcertanti,che faranno di lei una delle eroine più indimenticabili di questi anni. nei suoi errori e nei suoi slanci saremo con Christa sempre,come una giovane donna sbattuta da una tempesta cento volte più forte di ogni resistenza umana. E alla fine, la solidarietà e la comprensione coinvolgeranno tutti i superstiti dello stupendo intreccio,non meno del lettore sicuramente conquistato da uno dei più sensazionali trionfi narrativi di questi tempi.(dalla quarta di copertina)