La congiura Machiavelli
  • 9788854146525
  • Newton Compton
  • 2013

La congiura Machiavelli

di Ennis Michael

Chi ha ucciso il figlio illegittimo di papa Alessandro VI? Per scoprirlo, Rodrigo Borgia invia a Imola, nelle terre del Valentino, Damiata, la bella cortigiana un tempo amante del figlio. Ma una volta arrivata in Romagna, la donna si trova di fronte a un macabro scenario: uno spietato assassino uccide e dissemina, in luoghi che sembrano studiati, parti del corpo amputate alle sue vittime. Ma cosa hanno a che fare queste donne con la morte di Juan? Quando gli omicidi cominciano a moltiplicarsi, il compito di Damiata si fa sempre più difficile e farvi fronte da sola diventa impossibile. Saranno l'ambiguo diplomatico fiorentino Niccolò Machiavelli e l'eccentrico ingegnere Leonardo da Vinci a soccorrerla nelle indagini. Machiavelli, sfruttando le sue doti di profondo conoscitore della natura umana; Leonardo, facendo affidamento sul suo rivoluzionario metodo d'osservazione scientifica. Insieme, i tre si troveranno alle prese con un mondo torbido dove vigono regole ancestrali, un labirinto di antiche superstizioni in cui anche i potenti di turno sono caduti e rimasti intrappolati. E svelare il segreto che avvolge la morte di Juan potrebbe mettere a rischio più di una vita...


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Commenti (1)

11/07/2014 - palmaleona
utente
Da un libro che è stato messo al pari de "Il nome della rosa" mi sarei aspettata qualcosa di più. Machiavelli viene dipinto come un nevrotico pusillanime, il Valentino è un killer seriale ed efferato che non è in grado di uccidere i suoi nemici, per non parlare di Leonardo da Vinci, la mente più eccelsa di tutti i tempi, che viene raffigurato come un tipetto strano immerso costantemente nelle sue elucubrazioni che si fa servire da soggetti ambigui e scostanti...Non credo che sia saggio, per nessuno scrittore, avventurarsi nella trasformazione di personaggi storici di immensa rilevanza (vedi Leonardo, Machiavelli , Dante) in macchiette stereotipate studiate ad hoc per funzionare in questa o altra dinamica narrativa, perché il risultato è terribile. Ho finito di leggere questo libro solo perché non amo lasciare le cose a metà, altrimenti lo avrei abbandonato già dopo il primo capitolo! Ovviamente lo sconsiglio.

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