Il cacciatore di aquiloni
  • 9788838481727
  • Piemme
  • 2004

Il cacciatore di aquiloni

di Khaled Hosseini

Sono trascorsi molti anni dal giorno in cui Amir ha commesso una colpa terribile e la vita del suo amico Hassan è cambiata per sempre. Quando una telefonata inattesa lo raggiunge nella sua casa di San Francisco, capisce di non avere scelta: deve tornare a Kabul per saldare i conti con i propi errori mai espiati. Farà una scoperta sconvolgente, in un mondo violento dove le donne sono invisibili, la bellezza è fuorilegge e gli aquiloni non volano più.


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Commenti (5)

30/05/2012 - Fragmenta
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L'Afghanistan, le guerre, i regimi, padri e figli:<br />http://www.fragmenta.it/?X=page&P=Il_Cacciatore_di_Aquiloni20081125_112637

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27/12/2012 - Matik2003
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ti rimane dentro! lo leggi e a me è scappata anche una lacrima in vari passaggi...è crudo, ma purtroppo ci porta a conoscere una realtà attuale!

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14/07/2014 - simona72
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davvero molto molto bello, scorrevole e avvincente!!! una storia di amicizia ambientata in afghanistan

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16/12/2015 - Acrasia
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Non sono mai stata molto interessata alle vicende ambientate in medio oriente, però grazie alla fama che ha ottenuto questo libro ho voluto "provare" ad avvicinarmici e ho dovuto ricredermi! Sarà stata la scrittura fluida e coinvolgente di Hosseini che mi ha fatto conoscere questi luoghi, questa cultura, questo mondo... Certo non l'ho letto a cuor leggero, anzi ho proprio sofferto per le vicende narrate, ma è stato interessante e molto appassionante.

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20/07/2022 - Sara_kami
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Amir, bambino di etnia Pashtun, figlio di un uomo facoltoso, e Hassan, figlio del servo di casa e di etnia Hazara. Migliori amici nonostante le difficoltà causate dalle loro diverse classi sociali. Le loro vite cambieranno per sempre, un giorno, in un vicolo di Kabul. Quel giorno Amir si macchierá di una colpa terribile. Poi la guerra, che lo porterá a fuggire insieme a suo padre negli Stati Uniti. Il senso di colpa e la vergogna per ciò che ha commesso da bambino lo accompagnerà anche da adulto, quando una telefonata inattesa lo spingerá a partire e tornare a Kabul per trovare e salvare il figlio di Hassan. "Tornare a Kabul era come imbattersi in un vecchio amico e scoprire che la vita era stata impietosa con lui, privandolo di tutto". Un romanzo crudo ed intenso, che arriva come un pugno allo stomaco. Un viaggio nel cuore e nella cultura di un Paese dilaniato dagli orrori della guerra, sullo sfondo della storia recente dell'Afghanistan, dall'invasione russa al regime talebano. Una storia di riscatto e redenzione che ci insegna che nessuno é privo di errori ma non é mai troppo tardi per rimediare, perché "Esiste un modo per tornare ad essere buoni".

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