Lisario o il piacere infinito delle donne
  • 9788804634478
  • Mondadori
  • 2014

Lisario o il piacere infinito delle donne

di Antonella Cilento

Finalista Premio Strega 2014 Lisario Morales è muta a causa di un maldestro intervento chirurgico, ma legge di nascosto Cervantes e scrive lettere alla Madonna. È poco più di una bambina quando le propongono per la prima volta il matrimonio: per sottrarsi a quest'obbligo cade addormentata. Quando non può opporsi alla violenza degli adulti, infatti, Lisario dorme. E addormentata da mesi, come la protagonista della più classica delle fiabe, la riceve in cura Avicente Iguelmano, medico fallito giunto a Napoli per rifarsi una reputazione. Tra mille incertezze, pudori, paure, la terapia, al tempo stesso la più prevedibile come la più illecita, sarà coronata dal successo, e però spalancherà davanti alla mente del dottore, fragile, superstiziosa, supponente - in una parola, seicentesca -, un vero e proprio abisso di fantasmi e di terrori, tutti con una radice comune: il mistero abissale, conturbante, indescrivibile del piacere femminile, l'incontrollabile ed eversiva energia delle donne. L'affresco della Napoli barocca, fra Masaniello e la peste, riassume la sua forma rutilante, fastosa e miserabile, fosca ed eccessiva, grazie alla scrittura della Cilento, capace di creare sia gli effetti miniaturistici delle folle di Micco Spadaro, sia la potenza dei chiaroscuri caravaggeschi. Fonte http://www.ibs.it/code/9788804634478/cilento-antonella/lisario-piacere-infinito.html


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Commenti (1)

29/05/2014 - sofia
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Finalista al Premio Strega 2014. Antonella Cilento, scrittrice e insegnante di scrittura creativa da vent’anni, ci regala una piccola chicca un romanzo storico ambientato a Napoli nel ' 600. La protagonista è Lisario ( Belisaria)figlia unica di nobilotti napoletani, la quale in seguito ad una operazione mal riuscita resta muta. Lisario da sola imparerà a leggere e a scrivere di nascosto. Unica sua confidente è la Madonna alla quale svela i suoi più intimi pensieri.Quando i genitori la promettono sposa ad un vecchio Lisario cade addormentata e solo l'intervento di un medico inetto il dottor Avicente Iguelmanola farà risvegliare abusando di lei. I genitori entusiasti, nulla sospettando del metodo di Avicente gliela offrono in sposa. Sarà l'inizio per Lisario di tormenti a non finire in quanto il marito inizierà a fare esperimenti su di lei incuriosito dal fatto che le donne provino piacere.Il libro è scorrevole e offre un panorama della condizione della donna all'epoca giudicata solo adatta a recare piacere non a provarlo. L'epoca è quella dei Vicerè spagnoli, di Masaniello, della peste che affliggerà la città.Il linguaggio alterna dialoghi nel dialetto dell'epoca a descrizioni in italiano moderno. Trama serrata e avvincente. Ne consiglio la lettura.

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