Assassinio sull'Orient Express
di Agatha Christie
L'Orient-Express, il famoso treno che congiunge Parigi con Istanbul, è costretto ad una sosta forzata, bloccato dalla neve. A bordo qualcuno ne approfitta per compiere un efferato delitto, ma, sfortunatamente per l'assassino, tra i passeggeri c'è anche il famoso investigatore belga Hercule Poirot, al quale verranno affidate le indagini. Poirot, in effetti, risolverà il caso, non prima, però, di essersi imbattuto in una sensazionale sorpresa. Fonte http://www.lafeltrinelli.it/products/9788804591382/Assassinio_sull'Orient_Express/Agatha_Christie.html
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Commenti (2)
20/09/2011 - sofia
Ah i veri gialli di una volta! Rileggerli dopo l'invasione di thriller e noir si assaggia il gusto delle investigazioni acute del celebre Poirot.Agatha Christie ha scritto questo giallo durante il suo soggiorno a Istambul e in suo onore la stanza dell'hotel in cui soggiornava è stata adibita a piccolo museo.Il romanzo fu pubblicato in Italia nel 1935. Reso celebre dall'omonimo film ha per protagonista il famoso investigatore Hercule Poirot partito da Istanbul con l’Orient Express e diretto a Londra che si troverà ad indagare su un omicidio avvenuto sul treno.Imperdibile la lettura di questo giallo di cui trovo assurdo mettere la trama per non far perdere al lettore la suspance delle indagini del nostro eroe riportato anche in jointheadventures on line veramente spassosi.L'unica cosa che vi anticipo è che l'uomo assassinato è misteriosamente collegato con un rapimento di una bambina avvenuta anni prima trovata morta e da quella disgrazia tutta la famiglia ne restò annientata...Aggiungo che la figura di Poirot è sicuramente la più riuscita dopo Sherlock Holmes di Conan Doyle e rileggere questi gialli "antichi" si riassapora il gusto del semplice giallo investigativo che ti fa desiderare di scoprire l'assassino prima dell'autore. Se non li avete mai letti provate per credere ed iniziate da questo! Non ve ne pentirete...
08/01/2012 - fra_paga
La mia recensione sui libri della Christie potrebbe essere universale... Uno stile semplice per una stesura semplice di vicende semplici. Ricostruzioni geniali e altamente verosimili che, per fortuna, contengono colpi di scena assolutamente lineari ed appassionanti. A differenza dei più moderni giallisti (e non solo), la romanziera britannica non cerca di colpire il pubblico con effetti "speciali" altamente spettacolari ma poco credibili, bensì con il sottile buon gusto del bon ton inglese.
nello specifico di questo romanzo... voto 7
