Antonia Arslan saggista e scrittrice padovana di origine armena ha una laurea in archeologia ed è stata docente di Stria della letteratura italiana a Padova. Nel suo libro La masseria delle allodole narra la storia delle sue origini portando a conoscenza un massacro per molti sconosciuto: il genocidio del popolo armeno per mano del governo turco.Il libro si divide in due parti. Nella prima parte si parla della famiglia Arslanian che sta preparando la sua casa di campagna chiamata la Masseria delle allodole per la venuta del primogenito che risiedeva in Italia. Conosceremo tutti i membri della famiglia "miti e fantasticanti" con il culto dei raduni conviviali con parenti e amici e termina con la strage di tutti i maschi della famiglia. Si salva solo un bambino perchè era vestito da femminuccia.La seconda parte si apre con l'orrore dell'esodo e la marcia estenuante a cui sono sottoposti i superstiti donne bambini e anziani.Lo stile della Arslan a volte non è di facile lettura.ma cattura il lettore perchè narra il coraggio delle donne della sua famiglia.Doveroso dopo questo leggere La strada per Smirne suo continuum.Consigliato!