Incipit "Era ancora scuro quando Marta si svegliò, e il freddo era crudo,. Il vento s'ingolfava gelido nelle crepe dei muri della casupola di due soli vani. Si udiva, lontano il rantolo delle onde. Il resto era silenzio. Immobile, Marta si teneva il più possibile discosta da Roberto che aveva dato segni di irrequietezza, e tossito spasmodicamente, a tratti, durante la notte. Stette ancora un minuto a giacere, arcigna, armandosi per affrontare quest'altra odiosa giornata, sforzandosi a soffocare il malanimo che sentiva contro di lui. Poi, a stento, si levò." (Archibald Joseph Cronin, E le stelle stanno a guardare (Stars Look Down), traduzione di Carlo Coardi, Valentino Bompiani, 1942) Pubblicato per la prima volta nel 1935 è il più famoso romanzo di questo autore da cui sono stati tratti un film e uno sceneggiato televisivo.Cronin ha lavorato come medico minerario nel Galles negli anni venti e riporta nel libro la sua esperienza .La cittadina mineraria Sleescale,raccontata nel romanzo, è una cittadina fittizia simile a quelle che Cronin ha frequentato durante la sua professione. Tre i personaggi molto diversi fra loro:Davey Fenwick, figlio di minatori che però riesce a studiare, grazie ai sacrifici dei suoi genitori, insegnante poi votato alla politica e al sogno della Nazionalizzazione delle miniere; Joe Gowlan, prima minatore e poi astuto arrampicatore sociale finirà a dirigere una fabbrica di materiali bellici e infine Arthur Barras, figlio del proprietario delle miniere di Sleescale , che , dopo, un gravissimo incidente nelle miniere, prenderà le distanze dal padre. Un romanzo che abbraccia il periodo prima della prima guerra mondiale e continua fino agli anni trenta e che tocca molti argomenti sociali tra cui pure l'obiezione di coscienza ed è una eccellente descrizione della vita della classe operaia nel Nord dell'Inghilterra dell'epoca.La storia accentua la trasformazione di ogni personaggio che nel tempo cambia modo di sentire e vedere le cose,l'unica a restare un punto fermo nella cittadina di Sleescale è la miniera coi suoi ritmi e i suoi rischi dalla quale i tre protagonisti cercano di allontanarsi,ma che il destino li costringe a ritornarvi. Ottima la descrizione della società dell'epoca e dei conflitti sociali che imperavano Un grande autore che merita una rilettura più attenta sopo settantanni ancora attuale come stile e pensiero. Da leggere!