Vent'anni dopo, recensito da fr@gola

E' il seguito dei tre moschettieri e, come si può evincere dal titolo, si svolge precisamente vent'anni dopo le vicessitudini narrate ne"i tre moschettieri". Richelieu è morto e al suo posto è subentrato il cardinale Mazarino, il quale è odiato da una buona parte del popolo. Anche il re Luigi XIII è morto e gli è succeduto il figlio, Luigi XIV che regna sotto di sua madre Anna d'Austria. Mazarino, viene a sapere, che il tenente dei Moschettieri D'Artagnan vent'anni prima aveva compiuti grandi imprese assieme a tre suoi amici, perciò desidera che riunisca questo quartetto per poter controllare la Fronda. Inizilalmente solamente Porthos decide di andare con il suo vecchio amico d'Artagnan, Athos e Aramis rifiutano perchè sono contro le idee del Mazarino. Durante la storia appare un personaggio,un certo Mourdant che altri non è il figlio di Milady, la donna che i moschettieri fecerono giustiziare da un boia vent'anni prima; questo ragazzo vuole vendicarsi ed è pronto a tutto per uccidere i quattro amici. Così subentra un racconto avvincente, in cui tutti e quattro si riuniranno, per inseguire e uccidere il figlio di Milady, ma non risulterà una cosa tanto semplice, rischieranno più volte la vita. Quando poi, riescono a uccidere Mourdant, può sembrare che ormai tutto sia finito e invece riprende l'avventura perchè tre di loro verranno arrestati e sarà ,ancora una volta, grazie alle idee dell'astuto d'Artagnan che riusciranno a saltarci fuori. Un romanzo pienamente avvincente, senza punti morti o parti risultanti parecchio noiose; un romanzo che ripercorre la storia seguendo questi quattro uomini che li accomuna una grande cosa:l'amicizia.

Ricordati che questa è l'opinione di un lettore e non rappresenta una recensione ufficiale del libro.

Di questo autore

2001
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Vent'anni dopo

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2003
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I tre moschettieri

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2009
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Il Visconte di Bragelonne

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