E' l'ultimo volume della trilogia dedicata ai Tre Moschettieri. Il Visconte di Bragelonne è un tomo di oltre 1300 pagine ricco di avventure ed episodi storici.Il romanzo è scritto nel classico stile di Dumas ed è molto più avvincente del secondo volume Vent'anni dopo. Ritroviamo i nostri eroi Athos Porthos Aramis e D'Artagnan e il figlio di Athos Raul,il Visconte di Bragelonne. Dei quattro solo D'Artagnan è ancora moschettiere e serve il re Luigi XIV , il re Sole. Mazarino ormai è negli ultimi istanti della sua vita. La società francese sta cambiando, la Fronda è ormai un ricordo i duelli sono proibiti e vige gli inganni della vita di corte fatta da bigliettini e da avventure romantiche piùo meno limpide. Al sovrintendente Fouquet si sta sostituendo la figura grigia e cupa di Colbert. Brangelonne come il suo amico fa parte della corte del re ed è sempre innamorato di Luisa La Vallière che però gli preferisce il re.Questo cambierà la vita del giovane Visconte. Intanto i nostri moschettieri sono su campi opposti Athos è un padre affettuoso che soffre per il figlio, Aramis è sempre più ambizioso e coinvolgerà Porthos in un disegno che li metterà in pericolo.Il nostro D'Artagnan sarà l'uomo di fiducia del re e per questo si troverà a scegliere fra lui e gli amici di sempre.Celebre l'episodio della Maschera di ferro che è stata immortalata nel film omonimo.I nostri eroi sono ormai avanti con gli anni e la loro fine sarà inevitabile,ma nel lettore rimarranno sempre dentro al cuore.Una trilogia indimenticabile scritta in modo avvincente com'è solito fare questo prolifico autore.Da leggere e...."Dei quattro valorosi, di cui abbiamo narrato la storia, non restava che un corpo solo: Dio aveva ripreso le anime."