L'autore israeliano ci ha abituato a queste storie che rivelano il cammino interiore dei personaggi come in A un cerbiatto somiglia il tuo amore anche in Qualcuno con cui correre è la storia di un viaggio. Qui a correre sono due adolescenti Tamar e A Assaf i due adolescenti, che "corrono" insieme verso qualcosa più grande di loro, qualcosa che non gli compete per l'età che hanno, vedremo così l'evolversi dei due personaggi, il loro maturare, in questo, che può essere chiamato, romanzo di formazione.La storia è ambientata a Gerusalemme. Tutto comincia quando ad Assaf, un ragazzo sedicenne che lavora al municipio, viene affidato il compito di ritrovare il padrone di un cane attraverso l'inseguimento dell'animale per le vie della città. Da questo momento inizierà la sua corsa parallela con quella di Tamar e l'incontro con personaggi misteriosi.Tamar insegue suo fratello che è caduto nelle mani di loschi individui e alla fine i due ragazzi si incontreranno...Un david Grossman diverso dal suo primo "Vedi alla voce: amore" eppure sempre un grande della narrazione Un libro da leggere assolutamente!