E’ il romanzo d’esordio di Amy MacKinnon, scrittrice americana che ha lavorato come giornalista per il Boston Globe, il Seattle Times, il Christian Science Monitor uscito nel 2010. Si tratta di un thriller serrato con una protagonista indimenticabile nel modo in cui è costruito il suo personaggio, e atmosfere inquietanti che ricordano Amabili resti e i film Il sesto senso e The Others."Clara conosce il linguaggio dei fiori, e tributa un omaggio silenzioso ai defunti affidati alle sue cure. Ma dovrà occuparsi dei vivi, se vuole impedire che la morte e il delitto prendano il sopravvento.La vita di Clara, regolata da rituali ossessivi, subisce una svolta quando conosce una bambina, Trecie, anche lei sola e lasciata a se stessa, l’unica persona che va a farle visita in quel lugubre seminterrato. Ma la bambina un giorno non compare più. E quando un poliziotto, Mike Nichols, chiede l’aiuto di Clara per le indagini su una bambina senza nome uccisa tre anni prima, e si fa strada l’ipotesi che Trecie possa cadere vittima degli stessi pedofili, Clara dovrà scegliere: continuare la sua esistenza solitaria o farsi coinvolgere e rischiare la vita per salvarne altre? Il romanzo di Amy MacKinnon è uno dei debutti più entusiasmanti degli ultimi anni." Definirei questo roamzo incantevole e indimenticabile per le sue atmosfere da sogno con profonde analisi psicologiche Anche chi non è appassionato di thriller dovrebbe leggerlo!