Colpisce l'autoironia senza la quale lo scrittore non sarebbe riuscito a sopravvivere ad una prova così agghiacciante ma, soprattutto la grande compostezza, mai una parola o un'accusa contro i responsabili di tanto dramma.
Un'ultima cosa, la descrizione delle condizioni di vita di Mexico City mi hanno tolto la voglia di recarmici, un giorno.