Ebano)
Romanzo Biografico

Ebano, recensito da sofia su Bookville.it

Conosciamo l'autore: Ryszard Kapuściński Ryszard Kapuściński è nato a Pinsk, in Polonia orientale, oggi Bielorussia, nel 1932, ed è morto a Varsavia nel 2007. Dopo gli studi a Varsavia ha lavorato fino al 1981 come corrispondente estero dell’agenzia di stampa polacca PAP. Dei suoi numerosi libri-reportage Feltrinelli ha pubblicato: Il Negus. Splendori e miserie di un autocrate (1983, 2003), Imperium (1994), Lapidarium. In viaggio tra i frammenti della storia (1997), Ebano (2000), Shah-in-shah (2001), La prima guerra del football e altre guerre di poveri (2002), In viaggio con Erodoto (2005, premio Elsa Morante sezione “Culture d’Europa”; "Audiolibri - Emons Feltrinelli", 2011), Autoritratto di un reporter (2006), L’altro (2007), Ancora un giorno (2008), Nel turbine della storia. Riflessioni sul XXI secolo (2009), Giungla polacca (2009), Cristo con il fucile in spalla (2011), Se tutta l’Africa (2012) e Stelle nere (2015). Nella collana di e-book Zoom Feltrinelli ha pubblicato Con gli alberi contro (2013). Nel corso della sua lunga carriera ha avuto numerosi riconoscimenti tra cui, nel 2003, il premio Grinzane per la Lettura e il premio Principe de Asturias. L’Università degli studi di Udine gli ha conferito la laurea honoris causa in traduzione e mediazione culturale nel 2006. La trama:dice l'autore"Questo libro non parla dell'Africa, ma di alcune persone che vi abitano e che vi ho incontrato, del tempo che abbiamo trascorso insieme. L'Africa è un continente troppo grande per poterlo descrivere. È un oceano, un pianeta a sé stante, un cosmo vario e ricchissimo. È solo per semplificare e per pura comodità che lo chiamano Africa. A parte la sua denominazione geografica, in realtà l'Africa non esiste. La narrazione, etica e ammaliante , di un grande reporter che ha il coraggio di vivere il suo mestiere come nomadismo e redenzione " Cosa ne penso:Conoscere l'Africa? Secondo me non era nell'intento dell'autore. Il suo è stato un viaggio durato anni ma che non ha seguito lo schema del classico reportage giornalistico. Il suo è un racconto dal quale scaturisce la vita di come è intesa da chi abita questo continente per noi ancora misterioso.Kapuscinski ha vissuto l'ospitalità delle gente semplice pur sempre timorosa nei suoi approci per chi non conosce. Ha vissuto i pericoli rischiando di persona e ci ha trasmesso in uno stile a volte crudo un viaggio attraverso la vita di chi abita un continente sfruttato da secoli da chi non ha mai voluto capirlo e amarlo.Da leggere!

Ricordati che questa è l'opinione di un lettore e non rappresenta una recensione ufficiale del libro.

Di questo autore

2002
2007
Immagine non disponibile

L'altro

Vai al libro