È una piovosa notte di novembre tra i monti del Taunus in Germania. Una notte particolare. A Eschborn la polizia fa un macabro ritrovamento: resti umani celati nell'aeroporto militare americano della piccola città. Poco dopo, nel vicino villaggio Sulzbach Rita Cramer di Altenhain, è buttata giù da un ponte e uccisa. Oliver von Bodenstein e Pia Kirchhoff, gli agenti incaricati dell'indagine, si recano ad Altenhain e presto scoprono che in paese pochi sono addolorati e sorpresi dalla triste fine di Rita Cramer. L'odio e il rancore albergano in ogni angolo di strada, in ogni bottega o taverna. Odio e rancore contro una sola persona: Tobias Sartorius, figlio di Rita Cramer, che ha osato tornare nella casa paterna dopo aver scontato dieci anni di carcere con la tremenda accusa di essere responsabile della scomparsa di due ragazzine diciassettenni. La situazione diventa incontrollabile per i due investigatori quando nel paese si diffonde la notizia che i resti rinvenuti a Eschborn appartengono proprio a una delle ragazze sparite dieci anni prima. L'odio per Tobias Sartorius si muta, infatti, in una irrefrenabile sete di vendetta. E diventa una vera e propria psicosi, una caccia alle streghe dagli esiti imprevedibili e drammatici, quando un'altra ragazza svanisce nel nulla. Oliver e Pia rovistano in tutta fretta tra i dettagli e le pieghe nascoste del vecchio caso e scoprono che l'inchiesta che ha portato in galera il giovane Sartorius è piena di falle e di incongruenze. Falle e incongruenze a cui qualcuno sta cercando evidentemente di porre rimedio, facendo sparire un'altra ragazza proprio nei giorni in cui Tobias ricompare in paese. Qualcuno disposto a tutto pur di tenere sotterrati i segreti del passato. Qualcuno che non esita a scatenare i peggiori istinti degli abitanti di Altenhain pur di farla franca. I due investigatori devono battere sul tempo l'inferocita comunità di cittadini; il tempo stringe e la ricerca della verità è una gara che ha come premio la vita