La macchina del tempo

Un buon libro, invecchiato male. Purtroppo la visione di un futuro estremo ipotizzata alla fine dell'ottocento, in un mondo che era estremamente lontano dalla nostra epoca, nel 2000 inoltrato perde di fascino. Resta un discreto tentativo d'introspezione filosofica. A livello narrativo manca però la parte che probabilmente si sarebbe rivelata più interessante: il passato. Voto 6