Una delle più celebrate autrici italiane di romanzi d’amore, Maria Venturi, regala alla sua sterminata schiera di lettori una storia d’amore sorprendente, un viaggio fantastico che svela pieghe dell’animo con una delicatezza e una penetrazione psicologica che, per altri autori, si potrebbe definire sorprendente – non invece per una scrittrice ormai entrata nel pantheon dei creatori di best seller come Maria Venturi. Protagonisti di questa autentica saga d’amore sono Cosima e Nicola, lei di origine nigeriana (la madre, Alyssa, messa incinta da un bianco, viene scacciata dalla sua gente) e lui magistrato, padre solitario di una splendida bambina afflitta dalla sindrome di Down. Cosima, fiera della propria origine meticcia, si è integrata perfettamente in Italia, laureandosi e trovando impiego come operatrice sociale. Incontra Nicola: è subito un colpo di fulmine. Non è un amore facile, però. Entrambi sono colpiti dall’esterno, dai pregiudizi della comunità in cui vivono, e dall’interno, dalle resistenze emotive a fidarsi e a lasciarsi andare dopo avventure che hanno procurato nell’anima ferite non cicatrizzate. Il racconto di Maria Venturi scardina una per una queste difficoltà, mettendo a nudo due anime lacerate, destinate ad affrontare, in un percorso che si fa in alcuni momenti tragico, l’avventura della differenza e dell’apertura del cuore.