Un perfetto equilibrio
  • 9788804561699
  • Mondadori
  • 01/01/2006

Un perfetto equilibrio

di Rohinton Mistry

1975: Indira Gandhi ha appena decretato lo "stato d'emergenza". Gli oppositori riempiono le prigioni, la popolazione affamata è preda di una campagna di sterilizzazione più o meno forzata. A Bombay la miseria dorme sui marciapiedi, nelle fogne a cielo aperto. I quattro protagonisti, Dina, Maneck, Ishvar e suo nipote Om, degli intoccabili, devono affrontare una società difficile, in cui domina la corruzione, la violenza e il fanatismo religioso. Il romanzo diviene un requiem per un continente perduto, che celebra la capacità di resistenza e di coraggio dell'animo umano e, al tempo stesso, profetizza la fine di quel mondo di cui Kipling aveva cantato la magia. leggi di più FONTE http://www.libreriauniversitaria.it/perfetto-equilibrio-mistry-rohinton-mondadori/libro/9788804561699


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Commenti (1)

21/01/2017 - sofia
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Notizie dell'autore: ROHINTON MISTRY (Bombay 1952) scrittore indiano di lingua inglese. Di religione parsi, immigrato in Canada nel 1975, ha ottenuto un discreto successo con i racconti di Firozsha Baag (Tales from Firozsha Baag, 1987), cui ha fatto seguito il romanzo Un lungo viaggio (Such a long journey, 1991), entrambi ambientati nel caotico viavai di un condominio, teatro di esistenze raccontate con amarezza e ironia, ciascuna a suo modo in lotta contro il senso di precarietà. Le vicende di quattro intoccabili in una società dominata da corruzione, violenza e fanatismo religioso sono al centro di Un equilibrio perfetto (A fine bilance, 1996). Questioni di famiglia (Family matters, 2002) si fa portavoce della cosiddetta narrativa «indo-nostalgica», che indaga luci e ombre ... Breve trama"Un perfetto equilibrio" è una splendida e straziante favola sull'India moderna. Siamo nel 1975: Indira Gandhi ha appena decretato lo 'stato di emergenza' che condanna il paese a due anni di vero e proprio terrore. Mentre gli oppositori riempiono le prigioni, la popolazione affamata è oggetto di una cinica campagna di sterilizzazione più o meno forzata. A Bombay la miseria dorme sui marciapiedi, nelle fogne a cielo aperto. A partire da questa corte dei miracoli, Mistry dipinge un quadro degno di Bruegel: Dina, una vedova quarantenne, cerca di sottrarsi all'oppressione economica del fratello subappaltando i lavori di sartoria; Maneck, figlio di una sua compagna di scuola, è stato mandato a studiare nella grande città perché il negozio familiare è sul punto di fallire e sta a pensione dalla vedova; Ishvar e suo nipote Om, membri della casta degli intoccabili, sono due sarti in fuga dal villaggio dove la famiglia è stata massacrata e lavorano presso questa sorta di Madre Coraggio. In una città dove i poveri sono alla mercè dei giochi di potere dei politici, i quattro protagonisti principali sembrano cavarsela: hanno imparato 'a mantenere un perfetto equilibrio' tra speranza e disperazione. Ma i tempi finiranno per rivelarsi calamitosi... Mistry, con uno straordinario talento di narratore, crea un indimenticabile scenario di umiliati e offesi in cui spiccano ritratti desolanti e divertenti al contempo: un uomo che vive raccogliendo e vendendo capelli, l'urlatore di slogan, i guru da operetta, il boss dei mendicanti e così via. Requiem per un continente perduto, il romanzo non si limita a celebrare le capacità di resistenza e di coraggio dell'animo umano o a dipingere la lancinante esperienza del quotidiano infrangersi dei sogni dei protagonisti. Sospeso tra la simpatia di Dickens per i poveri e l'urlo scandalizzato di Solzhenitsyn, "Un perfetto equilibrio" profetizza la fine di quel mondo di cui Kipling aveva cantato la magia. Restano solo la corruzione, la violenza e il fanatismo religioso. Cosa ne penso io: Questo è un romanzo che ci apre gli occhi sulle luci e le ombre di un'India che se rivolge la trama con la consapevolezza di un passato lontano ci svela anche il perchè di tante ingiustizie del presente. Si leggendolo sembra di leggere una favola, ma purtroppo molto spesso trapelano, da narratori coraggiosi , che anche nel presente ci sono "gli intoccabili" ci sono le ingiustizie verso chi, come le donne, hanno solo il torto di essere tali. Ma è anche la splendida storia di chi riesce a riscattarsi nonostante tutto.Un perfetto equilibrio (A Fine Balance) è un romanzo di Rohinton Mistry del 1995. Il romanzo è stato tra i finalisti del Booker Prize del 1996. Se avete la pazienza di leggere le avventure dei quattro protagonisti nelle oltre settecento pagine vi troverete arricchiti di una conoscenza dell'india al di là dei filtri dei mass media. Da leggere!

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