Un uomo mascherato si aggira nei piani più reconditi del teatro dell'Opera di Parigi, è in grado di apparire e sparire a suo piacimento, soggioga i direttori, terrorizza le maestranze e irretisce le cantanti. Nessuno lo ha mai visto, ma tutti sanno che esiste; lo chiamano il Fantasma dell'Opera ed i più superstiziosi sono realmente convinti che sia un'entità soprannaturale a cui non ci si deve opporre pena l'eterna maledizione del teatro. La sua identità sarà svelata solo a Christine, la cantante di cui si è innamorato e da cui crede di essere ricambiato; la pietà della donna verso la sua esistenza triste e sciagurata condurrà Erik (questo è il nome del fantasma) in un turbinio di amore e odio, fughe e rapimenti, violenze ed omicidi fino al triste epilogo. La natura malvagia di Erik è lo specchio del rifiuto a cui era stato esposto fin dalla tenera età, nessuno lo aveva amato neppure i suoi genitori, così aveva cercato di estorcere l'amore con la violenza ed i ricatti. Sarà un semplice gesto di affetto a restituire al suo cuore la serenità che aveva cercato invano. Una storia senza tempo.