Notizie dell'autore:Matilde Serao fu una figura di spicco nel giornalismo e nella scena letteraria italiane a cavallo tra Otto e Novecento. Fondatrice e direttrice di diversi quotidiani (tra cui «II Mattino» e «II Giorno»), trovò comunque il tempo per pubblicare decine di romanzi e centinaia di racconti, i più celebri dei quali riuniti ne Il ventre di Napoli. Breve trama:Spesso considerata, con tono benevolo e sprezzante, "un reportage", il capolavoro della Serao ha la forza della verità che si fa letteratura, del rifiuto per quella "retorichetta a base di golfo e colline fiorite che serve per quella parte di pubblico che non vuole essere seccata con racconti di miserie". La sua denuncia resta, a un secolo di distanza, di straordinaria attualità: "Questo ventre di Napoli, se non lo conosce il governo, chi lo deve conoscere? A che sono buoni tutti questi impiegati alti e bassi, questo immenso ingranaggio burocratico che ci costa tanto?". Prefazione di Antonio Pascale.Fontehttps://www.ibs.it/ventre-di-napoli-libro-matilde-serao/e/9788817054850 Cosa ne penso io: Sicuramente se vogliamo dare una collocazione a questo libro è un saggio. Alcuni lo hanno definito un reportage, ma è un piccolo gioiellino che ricalca nel titolo Il ventre di Parigi di Zola scritto nel 1873 mentre IL Ventre di Napoli è di undici anni dopo. Si divide in tre parti : Napoli vent'anni fa,Napoli oggi e L'anima di Napoli. Pur essendo datato questo saggio per molti versi è ancora attuale e chi abita questa meravigliosa città sicuramente ci si ritroverà e capirà molto meglio di un napoletano questo libro. Consigliato.