Brutto. Stilisticamente il classico giallo dove la vicenda è più importante dell'estro letterario. La trama è però confusa e spesso ripetitiva; l'autore sembra perdersi nelle sue stesse parole e ripropone troppo spesso un concetto già espresso come per voler dare al lettore la capacità di risolvere il mistero da solo. Un tentativo nemmeno molto velato, tanto che prima della soluzione finale è lui stesso a sfidare il lettore sottolineando che gli indizi per scoprire l'assassino ci sono tutti. Ma la conclusione finale risulta ancor più contorta e macchinosa del romanzo stesso. Racconto da dimenticare. Voto 4.5.