Se mi chiami mollo tutto... però chiamami

spoiler che ciofeca mostruosa. lui viene lasciato da lei perchè, giustamente, ha paura di avere un figlio che potrebbe essere affetto da nanismo. alla fine lui decide di averlo questo figlio perchè "comunque lo amerebbe lo stesso"; bella scoperta! ma pensare se il figlio amerebbe se stesso e la sua vita no?! quando lei decide di andarsene lui non la segue, non la chiama, ma preferisce partire per capri per seguire un caso di rapimento. alla fine le manda un sms e tornano insieme come se nulla fosse, senza neanche parlarsi di persona il caso di rapimento è piuttosto difficile: un ragazzino viene rapito da un presunto pdofilo che il padre del ragazzino, giudice, ha fatto mettere in prigione qualche anno prima, dopo che un altro bambino l'ha denunciato. ora l'uomo minaccia di uccidere il rapito se non verrà proclamato innocente. il nostro protagonista convince il ragazzo a dire la verità e cioè che non è stato mai violentato dall'uomo, ma non ci è dato sapere perchè, percome e percosa; semplicemente tutto finisce per il meglio, neanche non fosse un crimine minacciare di morte e rapire un bambino innocente. questa la trama, inesistente e assordua, raccontata come se il grande guru volesse svelarci chissà quale formula magica per trovare la felicità e stare meglio. che ciofeca