Difficile immaginare quanta zoologia sia presente nelle nostre città. Eppure mammiferi, anfibi, rettili, uccelli, invertebrati, pesci, compongono una fauna urbana che, insieme alla flora, ha creato una biodiversità ricca di specie entrata a far parte delle nostre vite. Con la consueta “semplicità di un contadino e la mente di uno scienziato”, unica definizione di cui ama vantarsi, Mainardi ci spiega le ragioni di questa colonizzazione e si sofferma sugli adattamenti che i nostri coinquilini-non-umani acquisiscono con la loro nuova vita urbana; adattamenti, che interessano il comportamento sociale, la dieta e le modalità di reperimento del cibo. Perché solo conoscendo a fondo i nostri concittadini possiamo tutti convivere felicemente.