Il sindaco di Casterbridge
  • 9788817173315
  • BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
  • 2000

Il sindaco di Casterbridge

di Thomas Hardy

Nel ritrarre l'ascesa e la rovina di un uomo di carattere, Hardy compone la mappa simbolica della condizione umana e l'eterna lotta fra gli istinti e la ragione.http://www.lafeltrinelli.it/libri/thomas-hardy/sindaco-casterbridge/9788817173315


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Commenti (3)

17/10/2017 - sofia
utente
Notizie sull'autore:THOMAS HARDY Thomas Hardy nasce in una famiglia di piccoli proprietari terrieri nel Dorsetshire, terra che ritorna nei suoi romanzi come l’idilliaco mondo rurale del Wessex. Vive la sua giovinezza in campagna, appassionandosi agli aspetti semplici e folkloristici della natura e del villaggio rurale. Compie studi di architettura e si trasferisce a Londra. Ben presto inizia a dedicarsi alla letteratura diventando un importante intellettuale. Nel 1871 pubblica Via dalla pazza folla (Far from the Madding Crowd) che dà inizio alla fase più originale della sua opera: romanzo pastorale e melodrammatico che pone in primo piano la storia di contadini consumati dall’asprezza del lavoro e da sogni ingannevoli sulla crescita sociale. Seguono Il ritorno al paese (1878), Il trombettiere della regina (1880) e Due in una torre (1882). Abbandona Londra per tornare a vivere in campagna. Nel 1886 pubblica Il sindaco di Casterbridge (1886), forse il suo capolavoro, e nel 1888 raccoglie in Racconti del Wessex le novelle sparse che aveva pubblicato su diverse riviste. La crisi del suo matrimonio coincide con una crisi letteraria che lo porta ad abbandonare la prosa per la poesia, originaria aspirazione; raccoglie molte poesie, comprese quelle del periodo giovanile, come Poesie del Wessex (1898) e Poesie del passato e del presente (1902). Tra il 1904 e il 1908 compone il lungo poema epico-drammatico in tre parti I dinasti, dedicato ai trionfi e alla caduta di Napoleone. Seguono Gli zimbelli del tempo 1909, Satire di circostanza (1914) e Momenti di visione (1919). La sua poesia è carica di cenni arcaici e mistico-soprannaturali. Dopo un periodo di oblio, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, le sue opere sono state molto rivalutate per l’interesse del moderno Sperimentalismo del Novecento.https://www.ibs.it/libri/autori/Thomas%20Hardy Sinossi: Attenzione! A volte nelle sinossi c'è spoiler! Lungo la strada per il mercato contadino incontriamo un uomo, una donna e una bambina. Sono Henchard e la sua famiglia. Alla fiera, l’uomo ubriaco vende la moglie Susan e la figlia Elizabeth-Jane a un marinaio, per poi accorgersi troppo tardi dell’errore commesso. Pentito ma incapace di rimediare, giura di non toccare una sola goccia d’alcool per tanti anni quanti quelli che ha vissuto fino a quel momento. L’uomo cambia, perché con la volontà è possibile farlo: da modesto contadino che si recava alle fiere di paese, si stabilisce a Casterbridge, mette a disposizione dei compaesani la propria conoscenza in materia agricola, diventa un ricco commerciante di grano e viene addirittura nominato sindaco.Tratto dahttp://www.sololibri.net/Il-sindaco-di-Casterbridge-Thomas.html Cosa ne penso io:Sconvolgente l'inizio di questo romanzo quando Michael Henchard arriva con la moglie e la figlioletta a Casterbridge in cerca di lavoro come metitore e dopo essersi ubriacato vende la moglie a un marinaio, Questo segnerà tutta la sua vita.Personaggio abbastanza complesso , ma non cattivo, ispirerà più pietà che odio.L'antagonista sarà Donald Farfrae, nemesi di Henchard a me è risultato molto più antipatico. Le figure secondarie delle donne non ispirano ammirazione troppo arrendevoli Susan, la moglie che subisce passivamente di essere venduta e la figlia Elisabeth Jane che accetta suo malgrado di essere messa da parte da Farfrae, Lucetta l'amante di Henchard forse furba e scaltra ma sfortunata. La trama si legge tutto d'un fiato, tanto da far definire da molti un capolavoro. Hardy è comunque uno scrittore da leggere!

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17/10/2017 - sofia
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Notizie sull'autore:THOMAS HARDY Thomas Hardy nasce in una famiglia di piccoli proprietari terrieri nel Dorsetshire, terra che ritorna nei suoi romanzi come l’idilliaco mondo rurale del Wessex. Vive la sua giovinezza in campagna, appassionandosi agli aspetti semplici e folkloristici della natura e del villaggio rurale. Compie studi di architettura e si trasferisce a Londra. Ben presto inizia a dedicarsi alla letteratura diventando un importante intellettuale. Nel 1871 pubblica Via dalla pazza folla (Far from the Madding Crowd) che dà inizio alla fase più originale della sua opera: romanzo pastorale e melodrammatico che pone in primo piano la storia di contadini consumati dall’asprezza del lavoro e da sogni ingannevoli sulla crescita sociale. Seguono Il ritorno al paese (1878), Il trombettiere della regina (1880) e Due in una torre (1882). Abbandona Londra per tornare a vivere in campagna. Nel 1886 pubblica Il sindaco di Casterbridge (1886), forse il suo capolavoro, e nel 1888 raccoglie in Racconti del Wessex le novelle sparse che aveva pubblicato su diverse riviste. La crisi del suo matrimonio coincide con una crisi letteraria che lo porta ad abbandonare la prosa per la poesia, originaria aspirazione; raccoglie molte poesie, comprese quelle del periodo giovanile, come Poesie del Wessex (1898) e Poesie del passato e del presente (1902). Tra il 1904 e il 1908 compone il lungo poema epico-drammatico in tre parti I dinasti, dedicato ai trionfi e alla caduta di Napoleone. Seguono Gli zimbelli del tempo 1909, Satire di circostanza (1914) e Momenti di visione (1919). La sua poesia è carica di cenni arcaici e mistico-soprannaturali. Dopo un periodo di oblio, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, le sue opere sono state molto rivalutate per l’interesse del moderno Sperimentalismo del Novecento.https://www.ibs.it/libri/autori/Thomas%20Hardy Sinossi: Attenzione! A volte nelle sinossi c'è spoiler! Lungo la strada per il mercato contadino incontriamo un uomo, una donna e una bambina. Sono Henchard e la sua famiglia. Alla fiera, l’uomo ubriaco vende la moglie Susan e la figlia Elizabeth-Jane a un marinaio, per poi accorgersi troppo tardi dell’errore commesso. Pentito ma incapace di rimediare, giura di non toccare una sola goccia d’alcool per tanti anni quanti quelli che ha vissuto fino a quel momento. L’uomo cambia, perché con la volontà è possibile farlo: da modesto contadino che si recava alle fiere di paese, si stabilisce a Casterbridge, mette a disposizione dei compaesani la propria conoscenza in materia agricola, diventa un ricco commerciante di grano e viene addirittura nominato sindaco.Tratto dahttp://www.sololibri.net/Il-sindaco-di-Casterbridge-Thomas.html Cosa ne penso io:Sconvolgente l'inizio di questo romanzo quando Michael Henchard arriva con la moglie e la figlioletta a Casterbridge in cerca di lavoro come metitore e dopo essersi ubriacato vende la moglie a un marinaio, Questo segnerà tutta la sua vita.Personaggio abbastanza complesso , ma non cattivo, ispirerà più pietà che odio.L'antagonista sarà Donald Farfrae, nemesi di Henchard a me è risultato molto più antipatico. Le figure secondarie delle donne non ispirano ammirazione troppo arrendevoli Susan, la moglie che subisce passivamente di essere venduta e la figlia Elisabeth Jane che accetta suo malgrado di essere messa da parte da Farfrae, Lucetta l'amante di Henchard forse furba e scaltra ma sfortunata. La trama si legge tutto d'un fiato, tanto da far definire da molti un capolavoro. Hardy è comunque uno scrittore da leggere!

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17/10/2017 - sofia
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Notizie sull'autore:THOMAS HARDY Thomas Hardy nasce in una famiglia di piccoli proprietari terrieri nel Dorsetshire, terra che ritorna nei suoi romanzi come l’idilliaco mondo rurale del Wessex. Vive la sua giovinezza in campagna, appassionandosi agli aspetti semplici e folkloristici della natura e del villaggio rurale. Compie studi di architettura e si trasferisce a Londra. Ben presto inizia a dedicarsi alla letteratura diventando un importante intellettuale. Nel 1871 pubblica Via dalla pazza folla (Far from the Madding Crowd) che dà inizio alla fase più originale della sua opera: romanzo pastorale e melodrammatico che pone in primo piano la storia di contadini consumati dall’asprezza del lavoro e da sogni ingannevoli sulla crescita sociale. Seguono Il ritorno al paese (1878), Il trombettiere della regina (1880) e Due in una torre (1882). Abbandona Londra per tornare a vivere in campagna. Nel 1886 pubblica Il sindaco di Casterbridge (1886), forse il suo capolavoro, e nel 1888 raccoglie in Racconti del Wessex le novelle sparse che aveva pubblicato su diverse riviste. La crisi del suo matrimonio coincide con una crisi letteraria che lo porta ad abbandonare la prosa per la poesia, originaria aspirazione; raccoglie molte poesie, comprese quelle del periodo giovanile, come Poesie del Wessex (1898) e Poesie del passato e del presente (1902). Tra il 1904 e il 1908 compone il lungo poema epico-drammatico in tre parti I dinasti, dedicato ai trionfi e alla caduta di Napoleone. Seguono Gli zimbelli del tempo 1909, Satire di circostanza (1914) e Momenti di visione (1919). La sua poesia è carica di cenni arcaici e mistico-soprannaturali. Dopo un periodo di oblio, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, le sue opere sono state molto rivalutate per l’interesse del moderno Sperimentalismo del Novecento.https://www.ibs.it/libri/autori/Thomas%20Hardy Sinossi: Attenzione! A volte nelle sinossi c'è spoiler! Lungo la strada per il mercato contadino incontriamo un uomo, una donna e una bambina. Sono Henchard e la sua famiglia. Alla fiera, l’uomo ubriaco vende la moglie Susan e la figlia Elizabeth-Jane a un marinaio, per poi accorgersi troppo tardi dell’errore commesso. Pentito ma incapace di rimediare, giura di non toccare una sola goccia d’alcool per tanti anni quanti quelli che ha vissuto fino a quel momento. L’uomo cambia, perché con la volontà è possibile farlo: da modesto contadino che si recava alle fiere di paese, si stabilisce a Casterbridge, mette a disposizione dei compaesani la propria conoscenza in materia agricola, diventa un ricco commerciante di grano e viene addirittura nominato sindaco.Tratto dahttp://www.sololibri.net/Il-sindaco-di-Casterbridge-Thomas.html Cosa ne penso io:Sconvolgente l'inizio di questo romanzo quando Michael Henchard arriva con la moglie e la figlioletta a Casterbridge in cerca di lavoro come metitore e dopo essersi ubriacato vende la moglie a un marinaio, Questo segnerà tutta la sua vita.Personaggio abbastanza complesso , ma non cattivo, ispirerà più pietà che odio.L'antagonista sarà Donald Farfrae, nemesi di Henchard a me è risultato molto più antipatico. Le figure secondarie delle donne non ispirano ammirazione troppo arrendevoli Susan, la moglie che subisce passivamente di essere venduta e la figlia Elisabeth Jane che accetta suo malgrado di essere messa da parte da Farfrae, Lucetta l'amante di Henchard forse furba e scaltra ma sfortunata. La trama si legge tutto d'un fiato, tanto da far definire da molti un capolavoro. Hardy è comunque uno scrittore da leggere!

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