Cade la terra
  • 9788809792548
  • Giunti Editore
  • 2015

Cade la terra

di Carmen Pellegrino

Finalista Premio Campiello 2015 Alento è un borgo abbandonato che sembra rincorrere l'oblio, e che non vede l'ora di scomparire. Il paesaggio d'intorno frana ma, soprattutto, franano le anime dei fantasmi che Estella, la protagonista di questo intenso e struggente romanzo, cerca di tenere in vita con disperato accudimento. Voci, dialoghi, storie di un mondo chiuso dove la ricchezza e la miseria sono impastate con la stessa terra nera. Capricci, ferocie, crudeltà, memorie e colpe di un paese condannato a ritornare alla terra. Come tra le quinte di un teatro ecco aggirarsi un anarchico, un venditore di vasi da notte, una donna che non vuole sposarsi, un banditore cieco, una figlia che immagina favole, un padre abile nel distruggerle. Con Carmen Pellegrino l'abbandonologia diviene scienza poetica. E questo modo particolare di guardare le rovine, di cui molto si è parlato sui giornali e su internet, ha finalmente il suo romanzo. Fonte http://www.ibs.it/code/9788809792548/pellegrino-carmen/cade-terra.html


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Commenti (1)

05/10/2015 - sofia
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Finalista Premio Campiello 2015. ' la storia di Alento, un villaggio abbandonato destinato a scomparire franando passo passo nel fango. E' la storia dei suoi abitanti tenuti in vita dai ricordi di Estella che decide di non abbandonare il paese.“ Ci sarà tepore nella stanza e odore di cibi fritti. Verranno tutti, con i vestiti della festa, le scarpe rinfrescate da una spazzolata. Arriveranno alle nove e, l’uno dopo l’altro, prenderanno posto intorno alla tavola. Non porteranno regali, non lo fanno mai, ma non importa: ne ho preparati io per loro, davanti ai quali spalancheranno gli occhi, ma io guarderò altrove. Entrando non si saluteranno, né saluteranno me… si guarderanno intorno scrutando la casa silenziosa; quindi cederanno all’impulso di annusare l’aria e aggrotteranno le sopracciglia: non sono venuti per mangiare, ma allora perché sono qui?"Estella era tornata ad Alento, paese immaginario del Sud Italia in modo assai strano:“ Era febbraio e nevicava il giorno in cui tornai, neve di primo mattino che unita al vento mi colpiva in visi a sferze che andavano, che venivano […] quando fu sera forzai il portone della chiesa […] L’indomani, alle prime luci del giorno, vennero da Napoli per riprendersi l’abito da monaca [...] vennero proprio per strapparmelo di dosso e io restai nuda sul sagrato […] fino a quando non si avvicinò una vecchia, tutta vestita di nero […]"Verrù accolta nella famiglia De Paolis dove inizierà il suo rapporto con Marcello , l figlio del quale sarà istitutrice.Alento è un "paese che cammina" il suo fondo argilloso lo fa lentamente precipitare in basso. Tutti fuggono ma non Estella che diventa custode di memorie e raccontatrice di storie dei suoi abitanti. Libro allo stesso tempo terribile e poetico che racconta una realtà a cui non pensiamo mai L'abbandologia di luoghi destinati a scomparire.Descrive le speranze di chi decide di rimanere nonostante tutto!Lettura molto bella che consiglio!Carmen Pellegrino ha scritto saggi di storia e racconti. Da qualche anno si occupa di luoghi morti rimorti e scampati, borghi, case, stazioni, teatri, luna park abbandonati. Anche di uomini e donne che la storia non ricorda. Nel tempo libero partecipa a funerali di sconosciuti. Questo è il suo primo romanzo.

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