L'educazione sentimentale
  • 9788804492818
  • Mondadori (Oscar)
  • 1993

L'educazione sentimentale

di Gustave Flaubert

1840. Frédéric Moreau, uno studente liceale di 18 anni, scorge, sul battello che lo riconduce alla sua città natale di Nogent sur Marne, la signora Arnoux, moglie di Jacques Arnoux, uno speculatore dilettante. Scambia con lei alcune parole ed uno sguardo: è il colpo di fulmine. Questo momento lo segnerà per sempre. La passione per questa donna, amore vero ma di testa, non troverà mai il suo esito naturale. Sia le circostanze come anche le singolari disposizioni mentali dei due amanti non consentiranno il passaggio del sentimento alla fase carnale. (In occasione del loro ultimo straziante e patetico incontro, 27 anni dopo, lei sembrerebbe avere un ripensamento e gli confesserà, troppo tardi, che ha corrisposto il suo amore, pur non cedendogli mai ). Per intanto Frédéric dovrà tornare a vivere in provincia a causa della precarietà della sua situazione economica, prima che una inaspettata eredità gli consenta di vivere nuovamente a Parigi. Frequenterà in seguito Rosanette, una donna facile, incontrata durante un ballo mascherato. Avranno un bambino che morirà. Frédéric avrà anche una relazione con la signora Dambreuse, vedova di un banchiere dagli affari poco chiari. Deslauriers il suo migliore amico, sposerà Louise Roque, amica d’infanzia che invece avrebbe tanto voluto sposare Frédéric. Il romanzo descrive in una suite di scene totalmente prive di carattere “romanzesco” ( e risiede qui il suo difficile fascino) la vita ordinaria di Frédéric a Parigi, lo segue nelle giornate rivoluzionarie del 1848, immerso in piccoli e minuti affari, spesso fallimentari, e nei suoi incontri quotidiani con amici e conoscenti: Deslauriers, Pellerin, Dussardier, Sénécal, Martinon, Vatnaz oltre che con M. e M.me Arnoux. È tuttavia con Deslauriers, amico d’infanzia, anch’egli carico di disillusioni, che Frédéric trarrà, nel ricordare gli episodi giovanili di frequentazione dei bordelli «l'ultima lezione dalla loro educazione sentimentale»: nulla vale i ricordi e le illusioni dell'adolescenza. Su questa scena si chiude L’educazione sentimentale.Dahttp://www.parodos.it/booksflaubert.htm


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Commenti (3)

04/12/2016 - sofia
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Notizie dell'autore: Rouen, 12/12/1821 - Croisset, 1880 Flaubert Gustave Diventa fan 1 fan È considerato l'iniziatore del Naturalismo nella letteratura francese ed è conosciuto soprattutto per essere l'autore del romanzo Madame Bovary e per l'accusa di immoralità che questa opera gli procurò. Secondogenito dei tre figli del chirurgo primario di Rouen, Flaubert mostrò precocissimo talento per la scrittura, nella cui pratica cominciò a cimentarsi fin dall'adolescenza. Nel 1836, mentre passeggiava sulla spiaggia di Trouville, conobbe Élisa Foucault, una donna sposata che sarà oggetto della mai soddisfatta passione della sua vita, ispirandogli in seguito uno dei suoi romanzi più famosi, L’educazione sentimentale. Iscrittosi nel 1840 alla facoltà di legge dell'Università di Parigi, Flaubert ne seguì i corsi svogliatamente, preferendo piuttosto frequentare ambienti artistici della capitale. Colpito da una malattia nervosa, ritornò a Rouen. Dopo la morte del padre e della sorella (1846), si stabilì con la madre e la nipote nella casa di campagna di Croisset, sua dimora definitiva salvo i soggiorni invernali a Parigi e rari viaggi all’estero. Nel 1846 conobbe la scrittrice Louise Colet; la relazione, dopo una iniziale passione, continuò con incontri saltuari e una corrispondenza che durerà fino alla rottura, nel 1855. A Parigi ebbe modo di assistere alla rivoluzione del 1848. Negli anni compresi fra il 1849 e il 1851 viaggiò, insieme all’amico Maxime du Camp, nel Medio Oriente, in Grecia e in Italia, e scrisse molto di quei viaggi. Nel 1857 il suo romanzo Madame Bovary fu incriminato: i capi d'accusa erano oltraggio alla morale e alla religione. Il processo si concluse con l’assoluzione dello scrittore, non prima però di aver acceso grande attenzione attorno all'opera, e alla figura dell'autore. La guerra franco-prussiana lo costrinse a lasciare momentaneamente Croisset, e assieme gli avvenimenti della Comune produsse serie conseguenze sull’equilibrio nervoso dello scrittore. Nel 1872 morì sua madre. Nel 1875, per salvare dal fallimento il marito della nipote, vendette ogni sua proprietà, finendo per vivere dei modesti proventi del suo lavoro di scrittore. Negli ultimi anni accettò, seppur riluttante, una modesta pensione governativa. Breve trama:1840. Frédéric Moreau, uno studente liceale di 18 anni, scorge, sul battello che lo riconduce alla sua città natale di Nogent sur Marne, la signora Arnoux, moglie di Jacques Arnoux, uno speculatore dilettante. Scambia con lei alcune parole ed uno sguardo: è il colpo di fulmine. Questo momento lo segnerà per sempre. La passione per questa donna, amore vero ma di testa, non troverà mai il suo esito naturale. Sia le circostanze come anche le singolari disposizioni mentali dei due amanti non consentiranno il passaggio del sentimento alla fase carnale. (In occasione del loro ultimo straziante e patetico incontro, 27 anni dopo, lei sembrerebbe avere un ripensamento e gli confesserà, troppo tardi, che ha corrisposto il suo amore, pur non cedendogli mai ). Per intanto Frédéric dovrà tornare a vivere in provincia a causa della precarietà della sua situazione economica, prima che una inaspettata eredità gli consenta di vivere nuovamente a Parigi. Il mio pensiero: Frederic è il protagonista del romanzo un ragazzo e poi un uomo ossessionato dall'amore per la signora Arnoux e per starle vicino arriverà a diventare amico del marito. La vicenda è abbastanza complessa per il numero di personaggi che si incontrano e per la ricerca spasmodica dell'amore che farà di Frederic un personaggio complesso e problematico. Ottimo l'affresco della società parigina e dei moti rivoluzionari per destituire il re Luifìgi Filippo. Come in Madame Bovary c'è un senso di tristezza che pervade tutto il romanzo in una ricerca che alla fine risulta non appagata. Da leggere!"I sentimenti profondi sono come le donne oneste, per paura che qualcuno se ne accorga attraversano tutta la vita tenendo gli occhi bassi"

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04/12/2016 - sofia
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Notizie dell'autore: Rouen, 12/12/1821 - Croisset, 1880 Flaubert Gustave Diventa fan 1 fan È considerato l'iniziatore del Naturalismo nella letteratura francese ed è conosciuto soprattutto per essere l'autore del romanzo Madame Bovary e per l'accusa di immoralità che questa opera gli procurò. Secondogenito dei tre figli del chirurgo primario di Rouen, Flaubert mostrò precocissimo talento per la scrittura, nella cui pratica cominciò a cimentarsi fin dall'adolescenza. Nel 1836, mentre passeggiava sulla spiaggia di Trouville, conobbe Élisa Foucault, una donna sposata che sarà oggetto della mai soddisfatta passione della sua vita, ispirandogli in seguito uno dei suoi romanzi più famosi, L’educazione sentimentale. Iscrittosi nel 1840 alla facoltà di legge dell'Università di Parigi, Flaubert ne seguì i corsi svogliatamente, preferendo piuttosto frequentare ambienti artistici della capitale. Colpito da una malattia nervosa, ritornò a Rouen. Dopo la morte del padre e della sorella (1846), si stabilì con la madre e la nipote nella casa di campagna di Croisset, sua dimora definitiva salvo i soggiorni invernali a Parigi e rari viaggi all’estero. Nel 1846 conobbe la scrittrice Louise Colet; la relazione, dopo una iniziale passione, continuò con incontri saltuari e una corrispondenza che durerà fino alla rottura, nel 1855. A Parigi ebbe modo di assistere alla rivoluzione del 1848. Negli anni compresi fra il 1849 e il 1851 viaggiò, insieme all’amico Maxime du Camp, nel Medio Oriente, in Grecia e in Italia, e scrisse molto di quei viaggi. Nel 1857 il suo romanzo Madame Bovary fu incriminato: i capi d'accusa erano oltraggio alla morale e alla religione. Il processo si concluse con l’assoluzione dello scrittore, non prima però di aver acceso grande attenzione attorno all'opera, e alla figura dell'autore. La guerra franco-prussiana lo costrinse a lasciare momentaneamente Croisset, e assieme gli avvenimenti della Comune produsse serie conseguenze sull’equilibrio nervoso dello scrittore. Nel 1872 morì sua madre. Nel 1875, per salvare dal fallimento il marito della nipote, vendette ogni sua proprietà, finendo per vivere dei modesti proventi del suo lavoro di scrittore. Negli ultimi anni accettò, seppur riluttante, una modesta pensione governativa. Breve trama:1840. Frédéric Moreau, uno studente liceale di 18 anni, scorge, sul battello che lo riconduce alla sua città natale di Nogent sur Marne, la signora Arnoux, moglie di Jacques Arnoux, uno speculatore dilettante. Scambia con lei alcune parole ed uno sguardo: è il colpo di fulmine. Questo momento lo segnerà per sempre. La passione per questa donna, amore vero ma di testa, non troverà mai il suo esito naturale. Sia le circostanze come anche le singolari disposizioni mentali dei due amanti non consentiranno il passaggio del sentimento alla fase carnale. (In occasione del loro ultimo straziante e patetico incontro, 27 anni dopo, lei sembrerebbe avere un ripensamento e gli confesserà, troppo tardi, che ha corrisposto il suo amore, pur non cedendogli mai ). Per intanto Frédéric dovrà tornare a vivere in provincia a causa della precarietà della sua situazione economica, prima che una inaspettata eredità gli consenta di vivere nuovamente a Parigi. Il mio pensiero: Frederic è il protagonista del romanzo un ragazzo e poi un uomo ossessionato dall'amore per la signora Arnoux e per starle vicino arriverà a diventare amico del marito. La vicenda è abbastanza complessa per il numero di personaggi che si incontrano e per la ricerca spasmodica dell'amore che farà di Frederic un personaggio complesso e problematico. Ottimo l'affresco della società parigina e dei moti rivoluzionari per destituire il re Luifìgi Filippo. Come in Madame Bovary c'è un senso di tristezza che pervade tutto il romanzo in una ricerca che alla fine risulta non appagata. Da leggere!

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04/12/2016 - sofia
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Notizie dell'autore: Rouen, 12/12/1821 - Croisset, 1880 Flaubert Gustave Diventa fan 1 fan È considerato l'iniziatore del Naturalismo nella letteratura francese ed è conosciuto soprattutto per essere l'autore del romanzo Madame Bovary e per l'accusa di immoralità che questa opera gli procurò. Secondogenito dei tre figli del chirurgo primario di Rouen, Flaubert mostrò precocissimo talento per la scrittura, nella cui pratica cominciò a cimentarsi fin dall'adolescenza. Nel 1836, mentre passeggiava sulla spiaggia di Trouville, conobbe Élisa Foucault, una donna sposata che sarà oggetto della mai soddisfatta passione della sua vita, ispirandogli in seguito uno dei suoi romanzi più famosi, L’educazione sentimentale. Iscrittosi nel 1840 alla facoltà di legge dell'Università di Parigi, Flaubert ne seguì i corsi svogliatamente, preferendo piuttosto frequentare ambienti artistici della capitale. Colpito da una malattia nervosa, ritornò a Rouen. Dopo la morte del padre e della sorella (1846), si stabilì con la madre e la nipote nella casa di campagna di Croisset, sua dimora definitiva salvo i soggiorni invernali a Parigi e rari viaggi all’estero. Nel 1846 conobbe la scrittrice Louise Colet; la relazione, dopo una iniziale passione, continuò con incontri saltuari e una corrispondenza che durerà fino alla rottura, nel 1855. A Parigi ebbe modo di assistere alla rivoluzione del 1848. Negli anni compresi fra il 1849 e il 1851 viaggiò, insieme all’amico Maxime du Camp, nel Medio Oriente, in Grecia e in Italia, e scrisse molto di quei viaggi. Nel 1857 il suo romanzo Madame Bovary fu incriminato: i capi d'accusa erano oltraggio alla morale e alla religione. Il processo si concluse con l’assoluzione dello scrittore, non prima però di aver acceso grande attenzione attorno all'opera, e alla figura dell'autore. La guerra franco-prussiana lo costrinse a lasciare momentaneamente Croisset, e assieme gli avvenimenti della Comune produsse serie conseguenze sull’equilibrio nervoso dello scrittore. Nel 1872 morì sua madre. Nel 1875, per salvare dal fallimento il marito della nipote, vendette ogni sua proprietà, finendo per vivere dei modesti proventi del suo lavoro di scrittore. Negli ultimi anni accettò, seppur riluttante, una modesta pensione governativa. Breve trama:1840. Frédéric Moreau, uno studente liceale di 18 anni, scorge, sul battello che lo riconduce alla sua città natale di Nogent sur Marne, la signora Arnoux, moglie di Jacques Arnoux, uno speculatore dilettante. Scambia con lei alcune parole ed uno sguardo: è il colpo di fulmine. Questo momento lo segnerà per sempre. La passione per questa donna, amore vero ma di testa, non troverà mai il suo esito naturale. Sia le circostanze come anche le singolari disposizioni mentali dei due amanti non consentiranno il passaggio del sentimento alla fase carnale. (In occasione del loro ultimo straziante e patetico incontro, 27 anni dopo, lei sembrerebbe avere un ripensamento e gli confesserà, troppo tardi, che ha corrisposto il suo amore, pur non cedendogli mai ). Per intanto Frédéric dovrà tornare a vivere in provincia a causa della precarietà della sua situazione economica, prima che una inaspettata eredità gli consenta di vivere nuovamente a Parigi. Il mio pensiero: Frederic è il protagonista del romanzo un ragazzo e poi un uomo ossessionato dall'amore per la signora Arnoux e per starle vicino arriverà a diventare amico del marito. La vicenda è abbastanza complessa per il numero di personaggi che si incontrano e per la ricerca spasmodica dell'amore che farà di Frederic un personaggio complesso e problematico. Ottimo l'affresco della società parigina e dei moti rivoluzionari per destituire il re Luifìgi Filippo. Come in Madame Bovary c'è un senso di tristezza che pervade tutto il romanzo in una ricerca che alla fine risulta non appagata. Da leggere!

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