Se chiudo gli occhi di Simona Sparaco è l'esempio di quanto sia sbagliato giudicare un libro dalle prime pagine e abbandonarlo. Infatti all'inizio, pur apprezzando lo stile di questa autrice, il libro mi risultava noioso e inconcludente. Certo c'era una storia di conflitto tra la protagonista e il padre scultore di successo che si era separato dalla moglie risultando una non presenza per la figlia, ma non certo una storia che mi avvinceva. Poi i due fanno un viaggio assieme e il libro si è aperto diventando interessante. Le confidenze sicuramente troppo intime che il padre fa alla figlia creano dapprima rabbia e sconcerto, ma alla fine qualcosa cambia dentro a Viola che finalmente comprende e questo le cambierà la vita anche con un pizzico di sovrannaturale. Pertanto se dapprima non avrei scommesso su questo libro alla fine mi ha catturato ed è per questo che lo consiglio!