Princess Daisy, recensito da sofia

Siamo in pieno romanzo rosa con Princess Daisy di Judith Krantz un libro degli anni novanta credo oggi introvabile se non nei mercatini dell'usato. La storiaè proprio tipica di questi romanzi con una differenza rispetto ad altri del genere ed è che Judith Krantz scrive molto bene.La protagonista è Marguerite Vlenskji chiamata Daisy per i suoi capelli biondissimi e gli occhi neri.Figlia di di un principe russo, Stash, esiliato in inghilterra e della di lui seconda moglie, una star hollywoodiana di origine italiana di nome Francesca è gemella ,ma la sorella era stata ricoverata dal padre in un istituto per bambini con problemi e aveva fatto circolare la voce che era morta.Alla morte dei genitori Daisy si troverà sola con il problema anche della sorella da difendere.Inoltre sarà insidiata dal fratellastro Ram e avrà numerose avventure. Rileggendolo a distanza di anni noto che la trama è troppo articolata forse attingendo a romanzi dell'800, però il libro si legge ancora bene per una lettura distensiva e senza problemi di comprensione in quanto la trama è quasi scontata.Però per chi desidera una lettura di evasione mi sento di consigliarlo sempre che lo trovi nel mercato se no al prossimo scambio di libri in Bookville lo proporrò a chipotrebbe interessare.