Una giraffa, una scimmia e un pellicano, spinti dalla fame che li attanaglia, fondano la società dei Lavavetri Senzascala. La giraffa, infatti, fa la scala, il pellicano, grazie al suo grande becco capiente, fa il secchio e la scimmia, agilissima, pulisce. Assunti un giorno dal Duca Riverenza, non solo i tre amici tirano a lucido in un batter d'occhio le centosettanta finestre della sua immensa residenza, ma colgono per lui le ciliegie e le mele piú succose dall'alto degli alberi e sventano un furto di gioielli, catturando il rapinatore. Il messaggio sotteso è la consapevolezza dei propri limiti, collaborazione e solidarietà nel lavoro e pregiudizi nei confronti del diverso.