La simmetria dei desideri, recensito da sofia

La simmetria dei desideri di Eshkol Nevo, autore israeliano, nipote di Levy Nevo che fu primo ministro in Israele dal 1963 al 1969,è la storia di un'amicizia fra quattro ragazzi e poi uomini residenti prima ad Haifa e poi a Tel Aviv.La voce narrante è di Youval il più introverso del gruppo.Ogni quattro anni era loro abitudine di ritrovarsi tutti insieme a vedere la finale delle partite dei mondiali di calcio.C'erano altri incontri certamente , ma poteva succedere che uno di loro per vari motivi mancasse, ma no per le partite dei mondiali: era tassativa la partecipazione di tutti nonostante i loro impegni.E così, ai Mondiali del ‘98, uno dei quattro, Amichai, ha un’idea: ognuno di loro scriverà su un bigliettino tre desideri di quello che si propongono di fare, o delle mete da raggiungere da lì a quattro anni."Quel che ho pensato, ha detto, è che ognuno potrebbe scrivere su un bigliettino dove sogna di trovarsi fra quattro anni. Dal punto di vista personale, professionale. Da tutti i punti di vista. E ai prossimi Mondiali apriremo i biglietti e vedremo cos’è successo nel frattempo. Che idea stupenda!, ha gridato Ilana la piagnona dallo studio." Amichai conserverà i biglietti in una scatola: li leggeranno ad alta voce ai Mondiali seguenti. Riusciranno a realizzarli? Ora Amichai, Ofir, Yuval e Yoav detto Churchill hanno ventotto anni. Ne avranno trentadue ai prossimi Mondiali: sono gli anni fondamentali, quelli in cui la vita fa indurire il carattere, anni fondamentali per diventare definitivamente uomini realizzati o no.In una specie di introduzione Yoaf ci mette al corrente che la famiglia di Youval lo prega di recarsi alla polizia di Tel Aviv per ritirare gli oggetti di Yuval, tra cui c’è un plico con il manoscritto di un libro scritto da Yuval, La simmetria dei desideri - potrebbe Churchill farne la revisione, secondo i desideri dell’amico? sapremo solo alla fine il perchè di questa richiesta. Subito la voce narrante di Yuval ci fa immergere nelle storie di Amichai, Ofir e Churchill diventano persone nostre amiche conosciute da sempre come Youval.Egli nella compagnia si sente inadeguato, troppo basso di statura, irrealizzato, il suo amore per Yaara lo condiziona anche quando lei invece gli preferisce Churchill.Bellissime le considerazioni filosofiche che vengono inserite per spiegare il cambiamento che ognuno desidera nel profondo.E la scoperta che youval fa alla fine che infine i desideri che hanno scritto sono talmente simmetrici da ricalcare la simmetria di un giardino Bahai(In mezzo a Haifa c’è una comunità di credenti della religione Bahai- sono un tipo di musulmani. L’espressione più vivida del loro credo è il giardinaggio: un giardino Bahai ha un ordine molto simmetrico, simile a quello dei giardini inglesi.)L'aspirazione di youval diventerà la ricerca dell'armonia nella simmetria dei desideri che ognuno di loro ha espresso. Bellissimo da leggere!

Ricordati che questa è l'opinione di un lettore e non rappresenta una recensione ufficiale del libro.

Di questo autore

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La simmetria dei desideri

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2007
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