La storia infinita, recensito da psartiano

Un libro bellissimo ma che ha poco a che vedere con il film che ne è stato tratto. E' chiaro che libri di questa entità, così ricchi di significati e insegnamenti nascosti non sono facilmente trasportabili sul grande schermo. La storia infinita è il libro di tutti i libri come c'è scritto nella copertina e credo sia proprio vero, forse andrebbe letto verso i 18-20 anni però per mettere in atto gli insegnamenti a tempo debito. E' la storia di un bambino, Bastiano Baldassarre Bucci, che si imbatte per caso in questo libro e decide di rubarlo al libraio, attratto dal medaglione luccicante sulla copertina che rappresenta 2 serpenti, uno scuro ed uno chiaro (l'eterna lotta tra bene e male e credo la ciclicità della vita al tempo stesso) che si mordono la coda. Il libro si riela un libro magico e Bastiano finirà dentro il libro stesso e nella sua terra, Fantasia. Gli capiterà di tutto, diventerà un grande eroe grazie ad AURIN, il medaglione che avvera ogni suo desiderio, salverà Fantasia stessa dalla distruzione rappresentata dalla mancanza di fantasia degli uomini che non inventano più storie e che in fantasia si tramuta in una distruzione lenta della sua civiltà fatta di Elfi, Draghi della fortuna, e le creature più strane che si possano immaginare...Purtroppo il potere, anche nelle mani di un bambino, genera avarizia e distruzione. Bastiano desidererà diventare imperatore di Fantasia andando contro anche a chi lo ha aiutato a salvarla ovvero Atreiu e il drago della fortuna Fucur. Causerà solo distruzione e morte nella garnde battaglia della Torre D'Avorio (che per certi versi ricorda quella del signore degli anelli). Solo dopo aver causato la distruzione, o quasi, di Fantasia Bastiano riconoscerà il suo errore e cercherà d rimediare in tutti i modi per poter inoltre ritornare nel mondo defgli umani dove il padre lo aspetta con ansia. Vi assicuro che dietro queste quattro righe che ho scritto ci sono tantissime storie, è un libro lungo ma che va letto. leggetelo!!!!!!!