Piacevole sorpresa. L'autrice, già nota per numerose trasposizioni cinematografiche delle sue opere, di per sé ha già una buona fama di ottima narratrice. Quello che mi ha notevolmente sorpreso, è la notevole qualità della sua narrativa. Acquistando come sempre a scatola chiusa, senza leggere alcuna recensione sul prodotto in questione, mi sono trovato inizialmente scettico sulla lettura che stavo per intraprendere. Non sono un amante dei racconti brevi e credevo di aver acquistato un romanzo singolo, non una antologia di rapide storielle. Invece mi sono dovuto ricredere. Eccome se mi son dovuto ricredere !!! I 5 racconti nell'arco di nemmeno 300 pagine sono uno più emozionante dell'altro. Tralasciando quello che dà il titolo alla raccolta, che già conoscevo dalla magnifica trasposizione cinematografica di N. Roeg, e che è comunque un ottimo prodotto, le successive 4 opere sono un crescendo di emozioni dipinte con uno stile semplice ma notevole. Ci si trova di fronte a parole che dipingono una sceneggiatura di emozioni una più bella dell'altra. Il filo conduttore è emozionale: uno sfondo che varia dall'architettura cittadina alla magnificenza (anche decadente) della natura che porta a braccetto le vicende umane che sono semplicemente emozionanti. Senza strafare, senza imbottire la narrazione di colpi di scena a ripetizione, la semplicità intrecciata a una sensazione di bellezza, quale solo le vecchie pellicole in bianco e nero possono regalare, mi ha accompagnato per qualche ora di piacevole immersione in un mondo stilisticamente classicheggiante, quando per Classico si intendono le pellicole della prima metà del secolo scorso. Consigliato. Voto 8