Un viaggio interminabile verso l'ignoto, costellato di violenza, disumanità, cattiveria, sporcizia e ignoranza. È questo il vivido Far West di McCarthy: nessuna epopea western, nessun assalto al treno, nessun bounty killer, nessun pistolero dalla mira infallibile. Una masnada di reietti senza casa né affetti, una massa informe e sanguinolenta da cui emergono alcune figure più di altre, magari solo per crudeltà, oppure per cultura, per disperazione, animate chi da una ferina e schietta volontà di sopravvivenza, chi da cieco predominio ammantato di filosofia. McCarthy è un autore colto e acuto, che riduce all'osso la sua prosa tagliente e incisiva.