La locanda dell'ultima solitudine, recensito da sofia su Bookville.it

Notizie sull'autore: ALESSANDRO BARBAGLIA poeta e libraio, ha trentacinque anni e vive a Novara. Ha pubblicato per Mondadori La Locanda dell'Ultima Solitudine nel 2017 Sinossi:Libro finalista al Premio Selezione Bancarella 2017.Libero e Viola si stanno cercando. Ancora non si conoscono, ma questo è solo un dettaglio. Nel 2007 Libero ha prenotato un tavolo alla Locanda dell'Ultima Solitudine, per dieci anni dopo. Ed è certo che lì e solo lì, in quella locanda arroccata sul mare costruita col legno di una nave mancata, la sua vita cambierà. L'importante è saper aspettare, ed essere certi che "se qualcosa nella vita non arriva è perché non l'hai aspettato abbastanza, non perché sia sbagliato aspettarlo". Anche Viola aspetta: la forza di andarsene. Da anni scrive lettere al padre, che lui non legge perché tempo prima, senza che nessuno ne conosca la ragione, è scomparso, lasciandola sola con la madre a Bisogno, il loro paese. Ed è a Bisogno, dove i fiori si scordano e da generazioni le donne della famiglia di Viola, che portano tutte un nome floreale, si tramandano il compito di accordarli, che lei comincia a sentire il peso di quell'assenza e la voglia di un nuovo orizzonte. Con ironia leggera, tra giochi linguistici, pennellate surreali e grande tenerezza, Alessandro Barbaglia ci racconta una splendida storia d'amore. Cosa ne penso: Libro surreale, che però cattura il lettore per quel sottile intreccio amoroso.E poi c'è quella vena poetica che a molti, compresa me, piace molto . Ne consiglio la lettura!

Ricordati che questa è l'opinione di un lettore e non rappresenta una recensione ufficiale del libro.

Di questo autore

2017
Immagine non disponibile

La locanda dell'ultima solitudine

Vai al libro

2022
Immagine non disponibile

La mossa del matto

Vai al libro