“Nessuno attraversa la vita senza restare segnato in qualche modo dal rimpianto, dal dolore, dalla confusione e dalla perdita. Anche a quelli che da piccoli hanno avuto tutto toccherà, prima o poi, la loro quota d’infelicità; se non, certe volte, una quot Pastorale americana è un romanzo che ci parla dell'America, dei suoi miti, delle sue nevrosi,delle sue contraddizioni, è un libro-manifesto che ci porta a conoscere questa nazione nel suo animo attraverso la vita di un uomo "lo Svedese", colui che tutti hanno "mitizzato" visto le sue grandi doti sportive, perché proprio lui ha sposato Miss New Jersey, tutto fa immaginare che abbia passato un'esistenza splendida, senza difficoltà, ma non è affatto così, lui si nasconde dietro una facciata di tranquillità e serenità, nasconde un mondo di sofferenza, di tragedia, di vergogna grazie a sua figlia Merry, colei che ha dato fuoco ed ucciso un uomo innocente, la rivoluzionaria che ha annientato tutto. "Io ho perso un marito, e i miei figli hanno perso il loro padre. Ma lei ha perso qualcosa di ancora più grande. Voi siete genitori che hanno perduto una figlia." Con una scrittura precisa, affilata, arrabbiata Roth ripercorre la storia americana dagli anni '50 agli anni '80, attraverso la famiglia dello "Svedese", accarezza i protagonisti, ci fa sguazzare nelle loro ragioni e nelle vite personali, c'è chi dà fuoco alle cose (Merry), chi tradisce (Svedese), chi rifà sé stessa per essere una donna nuova, oltre alla casa e all'architetto (Dawn), tutti disfano ardentemente, dove il sogno americano si spegne inevitabilmente.