carino come libro, ma mi aspettavo di meglio dall'autore di don camillo e il marito in collegio. c'è il solito guareschi, la solita ironia, le solite storie pulite e divertenti, però non incanta (tranne il finale che mi ha fatto morir dal ridere). clotilde la più bella e ricca ragazza della città, è decisa a conquistare filimario il più bello e ricco ragazzo della città. solo che lui non vuole, si annoia. per complicarsi un po' le cose decide di rinunciare, per un semplice puntiglio, alla favolosa eredità senza sapere che gli ha riservato il destino......un destino che si chiama clotilde, appunto, che lo fa rapire, imprigionare più volte, ridurre sul lastrico per poi salvarlo e, alla fine, farlo innamorare. la sorpresa stà proprio nell'ultimissima pagina.